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venerdì 06 giugno 2025
VL, Matteo Tambone torna a Pesaro con un biennale
di Ufficio Stampa Carpegna Prosciutto Basket Pesaro
La Carpegna Prosciutto Basket Pesaro comunica con soddisfazione di aver raggiunto l’accordo per il ritorno in maglia biancorossa di Matteo Tambone. Play/guardia classe 1994, Tambone ha sottoscritto con il Club pesarese un contratto biennale.
L’esordio di Tambone nel massimo campionato risale alla stagione 2012/2013 insieme alla Virtus Roma, poi dal 2013 al 2017 difende i colori di Ravenna, con una parentesi nel 2015/2016 sempre in Serie A2, a Treviglio.
Nell’estate 2017 torna in Serie A, diventando uno dei punti di riferimento in quel di Varese dove resta per tre annate.
Nel 2020/2021 si trasferisce a Pesaro e, con la maglia della VL, diviene in poco tempo uno dei giocatori più apprezzati e amati dal pubblico di fede biancorossa. Conquista la finale di Coppa Italia: memorabile e decisivo il suo ingresso dalla panchina nella semifinale sul parquet di Milano contro la Dinamo Sassari. Nel 2021/2022 raggiunge i quarti di finale playoff, risultato replicato nella stagione successiva, oltre alla semifinale di Coppa Italia a Torino. Nell’ultima stagione a Pesaro (2023/2024) indossa la fascia di capitano dello storico Club marchigiano che poi saluta per trasferirsi a Sassari.
Ora per Tambone è il momento del ritorno a Pesaro. Bentornato a casa, ‘Tambo’!
Queste le prime parole di Matteo, nuovamente in biancorosso: “Sono molto contento e orgoglioso di vestire di nuovo la maglia della VL. Non sarà facile riportare Pesaro ai massimi livelli perché il campionato, come la scorsa stagione ha dimostrato, è molto competitivo. Ma proprio perché si tratta di una sfida impegnativa, la motivazione è ancora più grande e non vedo l’ora di cominciare!”.
Andrea Valli, Presidente Carpegna Prosciutto Basket Pesaro: “Sono e siamo orgogliosi di annunciare il ritorno di Matteo Tambone nella nostra squadra. È stato il nostro capitano, un leader dentro e fuori dal campo, e conosce bene il valore e la storia di questa maglia. Riaverlo con noi oggi significa ritrovare non solo un grande atleta e uomo, ma anche un punto di riferimento per tutto il gruppo. Bentornato a casa, Matteo!”.
