Rocco Costantino, un avversario in campo tra la fame di gol e l'amore per Pesaro

di Mattia Ferri

Domani a Pesaro rivedremo in campo uno di quei giocatori che non passano inosservati, anzi...uno di quelli che han lasciato il segno nella nostra città. Stiamo parlando di bomber Rocco Costantino, classe '90, 3 stagioni nella Vis Pesaro: 2013/2014 con 25 presenze e 13 gol poi il passaggio alla Fermana e dopo un anno il ritorno in biancorosso a gran richiesta, nel 2015/2016 30 presenze e 10 gol, infine la grande stagione 2016/2017 che lo ha consacrato con 33 presenze e ben 23 gol. Rocco partirà poi per il nord Italia, destinazione Sudtirol dove giocherà per una stagione e mezzo prima di approdare all'attuale società in cui milita, la Triestina. Raccontato un po' del curriculum sportivo di Costantino, non tutto, l'attaccante di origini svizzere nel periodo pesarese s'è legato tanto alla nostra città a tal punto di creare diverse importanti amicizie. Infatti non manca occasione, appena può, di tornare a Pesaro e trascorrere qualche giorno in terra rossiniana. 

Ricordo bene, come se fosse ieri, l'attaccamento di questo ragazzo alla Vis Pesaro, alla maglia e ai suoi tifosi. Alla fine di una cena in cui ci si è ritrovati società, sponsor e stampa Rocco mi confidò la sua paura nel non rimanere a Pesaro ma era giusto che un ragazzo nel pieno della sua carriera prendesse il volo per categorie più importanti perché certe chiamate non arrivano tutti i giorni. Era un misto tra la felicità per i risultati raggiunti in quell'anno e il dolore di lasciare una città dove ha messo tanto cuore, una seconda casa per lui. Negli anni successivi si è vociferato più volte un suo ritono in maglia biancorossa, un desiderio di tanti pesaresi che però non si è esaudito, almeno per ora...

Domenica alle 15:00 al "Benelli" va in scena Vis Pesaro - Triestina, ci sarà il nostro consueto live testuale per raccontarvi la partita minuto per minuto come ci sarà lui, Rocco Costantino, a cui auguriamo il meglio anche se domani in campo caro bomber "vedi di fare il bravo....".