Sport
martedì 27 luglio 2021
Raffaella Manieri ora è Direttore Sportivo della FIGC, sua la migliore tesi del corso di Coverciano

di Ufficio Stampa
"Il mixed team: di necessità virtù": questo il titolo della tesi che ha consentito alla pesarese Raffaella Manieri, ex calciatrice di Milan, Bayern Monaco e Torres, di conquistare il titolo di Direttore Sportivo FIGC, al termine degli esami finali che si sono svolti a Coverciano lo scorso 19 luglio.
Il riconoscimento, però, è duplice: l’elaborato della Manieri è stato giudicato dalla commissione d’esame il migliore tra quelli presentati dai 43 corsisti, e per questo ha ottenuto una borsa di studio pari all’intero costo del corso.
Tanti e noti i partecipanti all’ambitissimo corso di Coverciano, tra i quali gli ex giocatori Alessandro Matri, Giampaolo Pazzini, Dario Dainelli, Emiliano Moretti, Paolo De Ceglie e Ignazio Abate (già tecnico del settore giovanile del Milan), oltre al presidente del Settore Tecnico Demetrio Albertini e alla numero uno della Pink Bari (Serie A Femminile) Alessandra Signorile.
Al termine del corso, articolato in 144 ore di lezione in dual mode (a distanza e in presenza), era prevista una prova finale, che consisteva in un test scritto diviso in due parti: prima la valutazione di un singolo giocatore e di una squadra dopo averne visionato una partita; poi un questionario sull’intero programma didattico. Infine la discussione della tesi davanti alla commissione d’esame.