Lorenzo Pizza lascia Italservice Calcio a 5 e Loreto Basket: "Appello inascoltato, ora basta"

Dopo 18 anni di sostegno attivo, Lorenzo Pizza comunica l’addio agli impegni sportivi con Italservice Pesaro Calcio a 5 e Loreto Basket. 

L’annuncio arriva attraverso una nota ufficiale in cui l’imprenditore pesarese, affiancato dalla moglie Simona Marinelli, esprime rammarico per l’assenza di risposte all’appello lanciato pubblicamente lo scorso ottobre.

In quella conferenza stampa, organizzata con il supporto di Moreno Bordoni, Pizza aveva chiesto aiuto a sponsor, imprese e istituzioni per mantenere in vita le due realtà sportive. 

Ma la risposta è stata il silenzio. 

Nessun sostegno concreto da parte del Comune di Pesaro o della Regione Marche. 

“Un’indifferenza che fa male - scrive - perché rinunciare a una passione non è mai facile”.

Il patron ricorda gli investimenti personali sostenuti in questi anni, in particolare i quasi 100.000 euro spesi per riqualificare il PalaMegabox. 

E denuncia come, nonostante i risultati sportivi, Italservice sia stata costretta a spostare eventi importanti - come la Champions League di calcio a 5 - fuori città, per l’assenza di strutture adeguate a Pesaro.

Duro anche il giudizio sull’esperienza del Loreto Basket, definita “un fallimento totale” in una città che - secondo Pizza - mostra interesse solo per la Victoria Libertas. 

Una situazione resa ancora più paradossale dai numeri: “In tre anni abbiamo investito quanto un consorziato della VL spenderebbe in 40”.

Pizza conferma che entrambe le società sono in salute e con bilanci in ordine. 

Il Loreto Basket parteciperà al campionato di Serie D con un nuovo presidente, mentre la matricola del Calcio a 5 resterà aperta per preservare la storia della società.

Infine, un’ultima apertura: fino al 30 giugno, eventuali imprenditori interessati potranno rilevare le squadre senza alcuna opposizione. 

In assenza di subentri, quella data segnerà la fine di un’epoca sportiva per Pesaro.