Sport
sabato 23 ottobre 2021
Vuelle dal paradiso all'inferno: avanti di 17 si fa rimontare da Venezia e perde

“Coraggio, conoscenza e capacità saranno necessarie per svoltare la situazione. Sabato ci attende la trasferta di Venezia, una delle squadre più competitive e con un organico profondo che vanta giocatori che fanno parte del roster da anni. Match proibitivo ma che ci presenta l’obbligo di una risposta immediata anche dopo la brutta partita giocata contro di loro nella Final Eight di Supercoppa. Qui a Pesaro trovo un gruppo con margini di miglioramento, il mio unico stimolo è quello di fare in modo che le persone che mi hanno scelto e tutti coloro che sostengono il club siano orgogliose di noi. Ario e il direttore sportivo Stefano Cioppi mi hanno dato delle indicazioni molto valide che mi aiuteranno nel mio lavoro”, ha detto il nuovo coach della Vuelle Luca Banchi in presentazione del match.
PRIMO QUARTO: Partenza segnata da tanti errori da una parte e dall'altra al tiro. La Vuelle si sblocca grazie soprattutto a Larson, mentre Venezia ricorre al contropiede. Watt e Daye trascinano i padroni di casa mentre Pesaro si affida alla difesa (anche se distratta a rimbalzo) e all'estro dei singoli. I biancorossi chiudono avanti grazie anche a un tiro allo scadere di Sanford. (14-19)
SECONDO QUARTO: Pesaro tocca il +8 mettendoci più carattere rispetto alle ultime uscite in campionato - uno dei giovamenti derivanti dal cambio di panchina, sul fronte dell'organizzazione del gioco i biancorossi sono naturalmente ancora un po' indietro. Zanotti e Tambone sono i protagonisti di un quarto che vede i biancorossi girare molto bene soprattutto sui pick'n'roll. Venezia invece latita in difesa mentre in attacco olea i motori. Jones, già in doppia cifra, sigla l'highlight della partita inchiodando un'alley-oop alzata da Moretti e Pesaro va all'intervallo avanti di dieci. (30-40)
TERZO QUARTO: Venezia riparte appoggiandosi sulle spalle di Mitchell, sia in attacco che in difesa dove oscura la vallata a Demetrio con una stoppata. Ma Pesaro sembra in serata: trainata dal capitano Carlos Delfino e da una super difesa arriva a +17. Venezia ovviamente reagisce con Daye, i biancorossi hanno la forza necessaria per non farsi travolgere. (51-59)
QUARTO QUARTO: La Vuelle prova a parare gli urti della Reyer che, punto dopo punto, rientra in partita. La Vuelle ha perso lucidità in attacco mentre in difesa poco può per arginare lo strapotere di Watt. Le cose si complicano per i biancorossi che perdono Larson e Jones per cinque falli, mentre Venezia arriva al sorpasso con una tripla di Vitali. La partita la chiude Daye con una tripla, mentre Watt raccoglie tutti i palloni che gli vengono serviti e li butta dentro. Pesaro avanti per 37 minuti, un crollo sul quale ci sarà da lavorare e che mostra i punti deboli della squadra. (77-68)