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domenica 14 marzo 2021

La Vuelle cade anche a Varese: 81-68, è la seconda sconfitta consecutiva

La Vuelle cade anche a Varese: 81-68, è la seconda sconfitta consecutiva

PRIMO QUARTO: Il primo quarto si apre con una sfida tra veterani argentini: Scola per Varese, Delfino per la Vuelle, entrambi oro olimpico ad Atene 2004. Ad avere la meglio in questo primo frangente è Scola con una serie di triple che scavano un solco che porta Varese in doppia cifra di vantaggio. Il capitano della Vuelle invece prova a scuotere i suoi. Pesaro accorcia a -8 con Zanotti che va due volte in lunetta. (26-18)

SECONDO QUARTO: I rubinetti dell'attacco non riescono ad aprirsi e le percentuali al tiro sono disastrose. Varese fatica un po' di più in attacco rispetto al primo quarto ma qualche canestro lo butta dentro, il che le permette piano piano di aumentare il divario e tornare sopra la doppia cifra di vantaggio. La reazione di Pesaro arriva dopo un timeout, trainata da Robinson e dalla difesa che accorciano le distanze. La fiammata si spegne velocemente con un controparziale dei padroni di casa che tornano avanti di 12. (40-28)

TERZO QUARTO: Altro quarto complicato per la Vuelle, sanguinante in difesa e discontinua in attacco. Delfino è irriconoscibile ma riesce a infilare una tripla importante, Drell il punto di riferimento dopo Robinson. In difesa però i biancorossi soffrono Scola e l'atletismo e la fisicità di Egbunu. Pesaro accorcia e concede a più riprese durante il quarto, ma alla fine sono ancora dodici lunghezze da recuperare e i minuti rimasti per farlo sono solo dieci. (61-49)

QUARTO QUARTO: Alla Vuelle sembra sempre mancare un centesimo per fare una lira. Ci provano Filloy e Robinson a guardare dentro al portafogli ma nessuno ne viene a capo. Dopo l'ennesimo avvicinamento a due possessi di distanza, una tripla di Douglas chiude il match e regala due punti a Varese. Vuelle che fa veramente fatica in campo senza Repesa a condurre, ma soprattutto inizia a palesarsi la mancanza di Massenat e quella di un lungo che si chiacchiera da inizio stagione per dare man forte a Cain. Si attende una risposta da Eboua, ma Pesaro intanto deve ritrovare la via per non rovinare quanto di bello fatto fino alle Final Eight. (81-68)

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