Pesaro stringe i denti e batte Cremona ma ancora non è salvezza

“Arriviamo a un match fondamentale che mette in palio due punti chiave: ultimo match davanti al nostro pubblico e spero con il giusto approccio da parte dei miei ragazzi. Noi dobbiamo pensare a noi, a fare il nostro lavoro e poi vedremo cosa accadrà sugli altri campi. Gli allenamenti sono andati con la solita intensità, senza dubbio l’Arena sarà piena di tifosi e noi dovremo meritarci tutti questi tifosi. Noi dovremo essere ancora più aggressivi e lavorare bene a rimbalzo. Tutti noi vogliamo salutare con una vittoria il pubblico di Pesaro. Totè non è ancora pronto per giocare, sta lavorando con il preparatore atletico e speriamo di riaverlo per la prossima e ultima partita. A Cremona ho buoni rapporti con tanti, sono stati anni molto belli”.

PRIMO QUARTO: La Vuelle latita in difesa subendo la fisicità di Cremona che con Golden ed Ebua attacca spesso il ferro. Buono l'atteggiamento in attacco dei biancorossi che spingono gli avversari a spendere il bonus già a metà quarto ma senza approfittarne troppo. Cremona si affida alla difesa a zona con pressing a tutto campo dalla quale Pesaro fatica a dileguarsi. (22-26)

SECONDO QUARTO: È un quarto di sofferenza per la Vuelle dal punto di vista fisico subendo i centimetri di Zanotti ed Eboua, oltre alla difesa pressing che sta mettendo in difficoltà i portatori di palla. I biancorossi provano ad aggrapparsi alle triple di Visconti e a una maggiore rapidità di esecuzione i attacco per prendere in contropiede la difesa ospite. L'audacia non premia del tutto ma Pesaro rimane in partita. (43-49)

TERZO QUARTO: L'avvio di quarto della Vuelle è difficoltoso con qualche incomprensione in campo tra compagni che permette a Cremona di allungare di qualche punto. Stretto qualche chiodo, soprattutto in difesa, Pesaro si rimette in scia con Tambone. Cinciarini mette anche la tripla del sorpasso ma Piccoli e Pecchia vanno a rimettere la Vanoli in testa al match, ma ancora Tambone tiene la partita aperta. (66-68)

QUARTO QUARTO: Un Tambone strepitoso mette la Vuelle alla conduzione del match ma Cremona non molla di mezzo centimetro la presa sul punteggio. Pesaro getta il cuore oltre l'ostacolo per affrontare la difesa arcigna della Vanoli, con Cinciarini che alza la sua percentuale da tre punti mettendo a segno triple pesantissime. Ed è ancora Tambone a mettere a segno un tiro pesantissimo a meno di un minuto dalla fine, placando lo spauracchio Eboua che da ex tira fuori dal cilindro una prestazione memorabile. Nel frattempo Treviso vince a Varese e rimanda la definizione della salvezza all'ultima giornata. (91-86)