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lunedì 26 dicembre 2022
La Vuelle porta la Virtus all'overtime ma poi scivola: 82-87
news“Ci attende il confronto contro la capolista, squadra costruita per vincere sia in campionato che in Eurolega. Dovremo essere attenti dato che affrontiamo una formazione davvero ben costruita e che vanta un ottimo sistema difensivo. La Virtus dispone di giocatori molto fisici e atletici, a noi sarà richiesta una grande precisione per cercare di trovare delle opportunità per colpire. Dovremo lottare su ogni palla vagante e a rimbalzo, per provare a regalare delle belle emozioni a tutti i tantissimi tifosi che lunedì saranno presenti alla Vitrifrigo Arena per questo incontro tanto atteso che ci vedrà sfidare la Virtus Segafredo”

PRIMO QUARTO: Partenza positiva della Vuelle che scavalca la superiorità fisica della Virtus affidandosi al tiro da tre punti e trovando i primi punti tutti grazie alle triple a segno. Soffre però a rimbalzo dove Jaiteh e Shengelia fanno la voce grossa e recuperano dei secondi tiri che vengono poi finalizzati. I lunghi Virtus fanno la partita, aprendo gli spazi ai compagni e servendoli quando doppiati: Repesa ci prova con Kravic e Totè, ma deve chiamare timeout. La solfa non cambia: l'ingresso di Bako dà più ossigeno ai lunghi biancorossi, ma ora sono gli esterni Virtus a punire. Due triple di Weems portano avanti la Virtus con una Vuelle in difficoltà. (18-25)
SECONDO QUARTO: La Vuelle torna in campo con un altro atteggiamento, sia in attacco che in difesa. Complice il rientro di Abdur-Rahkman, dopo un avvio molto sottotono, i biancorossi riescono a raggiungere le V Nere che ora non riescono a far girare il pallone sotto canestro con la stessa fluidità di prima. I biancorossi trovano il modo di prendere il pallino del gioco in mano ma non riescono a convertire tutti gli attacchi in punti, così la Virtus, pur con difficoltà, trova il modo di riemergere. Dopo un timeout la Vuelle riesce a stringere i denti e a ritrovarsi, momentaneamente in vantaggio. (40-39)

TERZO QUARTO: Impatto più che positivo per la Vuelle che rientra dagli spogliatoi con una mentalità aggressiva da entrambe le parti del campo mettendo in difficoltà la Virtus. Abdur-Rahkman accende il motore e a sostegno trova un grande Charalampopoulos, che purtroppo deve tornare in panchina per una storta. La partita ora è alla pari, con nessuna delle due squadre che riesce a prevalere sull'altra: Hackett porta avanti i suoi sfruttando i miss match; gli risponde Abdur-Rahkman in velocità. Un palla di Visconti recuperata su Teodosic accende il pubblico. Si va al quarto quarto in perfetta parità. (59-59)
QUARTO QUARTO: Kravic spinge la Vuelle in attacco, mentre la Virtus si aggrappa a una tripla di Lundberg per rimanere in parità. Per la Vuelle si rivede Charalampopoulos a dare manforte sotto i tabelloni, zona del campo in cui i biancorossi hanno sofferto molto. È però grazie alla difesa che Pesaro riesce a tenere testa a una Virtus che sfrutta tutto il potenziale del suo roster. Belinelli mette una tripla quando mancano 16 secondi alla fine del match, centrando il pareggio per la Virtus. Moretti non trova il modo di rilasciare per bene l'ultimo pallone dei tempi regolamentari: si va all'overtime. (73-73)
OT: La Vuelle riparte trovando punti nel pitturato, ma perdendo Mazzola per infortunio. Le brutte notizie non finiscono qui: Moretti esce per cinque falli con un antispprtivo e Shengelia firma il sorpasso Virtus dalla lunetta. Pesaro ritrova il pareggio con Kravic, stasera davvero decisivo ma si ritrova di nuovo sotto dopo una tripla di Teodosic, che fino a qui non ha brillato. La Vuelle la riprende subito con una tripla di Abdur-Rahkman ma poi emerge il talento Virtus: prima Shengelia poi Weems chiudono i conti. La Vuelle perde un match giocato a testa alta e senza alcun timore. (82-87)