Se è un sogno non svegliateci: Vuelle batte Milano 85-82

“Domani affrontiamo la migliore squadra del campionato i cui numeri testimoniano, al di là del fortissimo organico, un’organizzazione di gioco straordinaria su entrambi i lati del campo. Consapevoli delle difficoltà incontrate nella preparazione di questa gara cercheremo di mettere in campo tutte le risorse attualmente a nostra disposizione e quell’audacia che ci permetta di competere e rendere orgogliosi i nostri tifosi che sapranno sostenerci in un momento così delicato. Sfidare i migliori – seppure in una condizione di tale emergenza – servirà a raccogliere tutte le energie disponibili e a trarre spunti preziosi per una ripresa che ci auguriamo possa riportarci a livelli adeguati di competitività”, ha detto coach Luca Banchi alla vigilia del match.

PRIMO QUARTO: La Vuelle si presenta in campo con un quintetto inedito con Jones e Camara a fare da coppia di lunghi. I biancorossi si spendono subito tanto in difesa esaurendo il bonus nei primi due minuti di gara. La superiorità fisica e tecnica di Milano è evidente, oltre a un roster profondissimo, ma Pesaro regge bene l'urto grazie anche al contributo della panchina e chiude il quarto in avanti. (24-20)

SECONDO QUARTO: Pesaro stringe i denti in difesa e costringe Milano a giochi lunghi che in due occasioni si spengono allo scadere dei 24. L'Olimpia si affida all'intelligenza di due giocatori come Melli e Ricci, soffrendo per ora al tiro da tre punti. Sanford è in serata per i biancorossi e rompe più volte la difesa milanese. Pesaro cala un po' negli ultimi due minuti di quarto, vittima anche dei tanti falli spesi, ma riesce a mantenere la lucidità e la testa del match con un tiro allo scadere di Jones. (40-38)

TERZO QUARTO: La Vuelle torna in campo rinfrescata dalla pausa lunga e con una grinta ritrovata: solida in difesa e concentrata in attacco prende in contropiede una Milano un po' blanda. Coach Messina chiama timeout per rimettere le cose in sesto. La partita torna in equilibrio dopo che aveva iniziato a pendere verso Pesaro (+7) con Milano che sfrutta tutta la lunghezza del roster. Negli ultimi istanti di gara l'Olimpia alza la difesa e con una tripla di Ricci mette la freccia nel risultato. (52-55)

QUARTO QUARTO: Pesaro non si scompone: anche se l'inerzia della gara sembrava andare verso Milano dopo la fine del terzo quarto, i biancorossi riescono a tornare in parità grazie alla solidità messa in campo durante tutta la partita. L'Olimpia prova a dare uno strappo definitivo alla gara con Melli, ma Tambone e Sanford tengono sempre viva la fiamma di Pesaro. Gli ultimi palloni sono bollenti e il finale è ancora sul filo del rasoio. Una tripla di Delaney sembra aver chiuso i giochi ma Tambone e Moretti pareggiano a un secondo dalla fine. (77-77)

1OT: La partita si gioca ancora sul filo del rasoio, con Milano che non riesce e a dare il colpo mortale a Pesaro e i biancorossi che non concedono nulla agli ospiti. Melli avrebbe la palla per chiudere la gara ma sbaglia la tripla. Larson mette due liberi che siglano il sorpasso e una difesa impeccabile regala due liberi a Tambone (21 punti) che fa due su due a quattro secondi dalla fine. Milano costruisce una rimessa perfetta ma non segna. Vuelle monumentale, anche per l'Olimpia. (85-82)