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sabato 12 dicembre 2020
L'ex Totè affonda la Vuelle: alla Vitrifrigo Arena passa la Fortitudo

Va in scena un grande classico della pallacanestro italiana, due città che si sono sempre contese il titolo di basket city: Pesaro contro Bologna, declinazione Fortitudo. Quest'ultima arriva da un periodo di crisi che ha segnato tutto l'avvio di stagione, culminato con l'esonero di coach Sacchetti. La Vuelle invece deve riscattare la sconfitta di Treviso con una prova più convincente.
PRIMO QUARTO: Primo quarto equilibrato alla Vitrifrigo Arena con i ferri che sputano fuori diversi palloni. Happ tra i più positivi in casa Fortitudo; Cain e Delfino tra i biancorossi. Filipovity croce e delizia: segna punti importanti ma perde due palle nell'ultimo minuto. Una tripla di Banks lancia un mini-parziale che porta avanti la Fortitudo. (15-21)
SECONDO QUARTO: Una tripla con fallo di Massenat in avvio di secondo quarto scongiura una fuga da parte della Fortitudo. Ed è la guardia pesarese a portare la Vuelle a -3 dopo una serie funambolica di errori da una parte e dall'altra del campo. Una serie di blackout alterni portano prima Pesaro a pareggiare e poi Bologna a tornare a due punti di distanza. Un timeout di Repesa riporta la Vuelle in carreggiata e con Delfino e una tripla di Filloy si va alla pausa lunga in perfetta parità. (34-34)
TERZO QUARTO: La Vuelle accelera e mette la freccia nel risultato siglando il sorpasso. Altra prova positiva da parte di Delfino per i biancorossi che mostra uno stato di forma ottimale, alla faccia dell'età. Banks con una tripla tiene la Fortitudo in scia e non lascia fuggire i biancorossi. La difesa della F alza l'intensità e arriva il controsorpasso, i padroni di casa si tengono comunque in gara grazie a un super Massenat. (54-57)
QUARTO QUARTO: La Vuelle si aggrappa alle triple di Filipovity e Delfino, mentre in difesa soffre un ritrovato Totè per i bolognesi. Ed è proprio l'ex a giustiziare Pesaro, fin troppo distratta in difesa lasciando sempre solo il lungo bolognese. Una mala gestione dei palloni cruciali condanna una Vuelle che era riuscita a rimanere in gara: la palla non entra e troppi buchi difensivi regalano alla Fortitudo due punti. (70-78)