La Vuelle lotta ma non basta: Sassari vince in rimonta 85-95

Prima giornata di campionato per la Vuelle che incontra Sassari, avversario ambizioso ma che i biancorossi hanno già incontrato due volte in pre-season, con una vittoria e una sconfitta. L'esordio stagionale all'Adriatic Arena avviene nella surreale situazione dettata dalla questione coronavirus: a porte chiuse e quindi senza pubblico, un fattore determinante per la carica della squadra. Coach Repesa ha detto che sarà importante la chimica di squadra, i giocatori invece si passeranno energia l'un l'altro. Dopo la disastrosa stagione scorsa, la Vuelle ha voglia di voltare pagina. E chissà se già dall'esordio potremo dire che questo è un buongiorno...

PRIMO QUARTO: Buona partenza della Vuelle che approfitta delle distrazioni degli ospiti (imprecisi al tiro, diverse palle perse) per portarsi fino al +12. Sassari non segna per quasi 3 minuti e le ripartenze dei biancorossi fanno male ai sardi. Il Banco poi si sblocca e accorcia le distanze fino alla sirena, che si conclude con una tripla allo scadere di Filloy. (26-18)

SECONDO QUARTO: I biancorossi riprendono cercando di mantenere le distanze da Sassari arrivando di nuovo a +10. Ispiratissimo Filloy che si prende anche un fallo su un tiro da tre punti mettendo a segno tutti e tre i tiri liberi che danno ulteriore sprint alla Vuelle. Sassari fatica, perdendo tante palle e dimostrando una condizione fisica non ottimale, almeno nei primi due quarti. L'ex Pusica sembra l'unico vagamente in gara con 11 punti segnati, mentre i biancorossi confermano ottime percentuali al tiro. Fiammata negli ultimi due minuti dei sassaresi che ricuciono lo svantaggio col calare dell'intensità della Vuelle. (42-40)

TERZO QUARTO: La seconda metà di gara si apre sostanzialmente in equilibrio, con le due squadre che si rispondono colpo su colpo a punteggio che varia dai due a un possesso di distanza a favore dei biancorossi e grazie al solco scavato nel primo quarto. Filipovity altalenante ma inizia a dare i primi segnali dopo due quarti poco convincenti, mentre Robinson mette una tripla che dà inerzia alla Vuelle. Per Sassari i migliori sono Pusica e Spissu, che tengono i sardi in gara fino al sorpasso firmato Bilan a tre minuti dal termine del quarto: time out chiamato da Repesa per evitare l'emorragia. Ora sono sorpassi e controsorpassi, Robinson e Filipovity per la Vuelle e Bendzius e Kuzlin per Sassari le armi da fuoco, ma il quarto finisce in parità. 69-69

QUARTO QUARTO: L'asse Spissu-Bilan fa male alla Vuelle e Sassari riesce a far prevalere il fisico. I biancorossi però non mollano e con una tripla di Massenat dopo un time out riporta il punteggio in parità. Sono le triple di Bendzius a pesare, nel punteggio e nel morale, con il ferro che invece sputa due triple ai biancorossi, con Delfino prima e Tambone su rimbalzo poi. Si spegne Filipovity che invece aveva iniziato bene il quarto sulla scia del precedente. La partita si conclude con un appoggio facile di Bendzius su rimbalzo in attacco dopo un tentativo da tre di Pusica. I sardi poi fuggono come successo in Supercoppa con un punteggio che non rispecchia a pieno l'andamento della partita. Sassari ha fatto prevalere il fisico e una panchina più lunga nonostante le assenze. La Vuelle ha mostrato carattere e non si è mai arresa, ma non è bastato per iniziare il campionato con due punti contro una squadra molto più attrezzata. 85-95