Un super Zanotti porta la Vuelle alla sesta vittoria: battuta Trieste 84-74

La Vuelle arriva dalla splendida vittoria esterna di Brindisi ma perdendo Massenat per l'infortunio al polso procurato durante il match che lo terrà fermo per almeno tre mesi. Ciò si aggiunge all'esigenza di un lungo di ruolo che dia il cambio a Cain per i biancorossi, i quali però trovano la loro forza nel gruppo e nell'alchimia creata da coach Repesa. Oggi affrontano Trieste, sulla carta una partita abbordabile, ma con le insidie sempre dietro l'angolo.

PRIMO QUARTO: Partenza a ritmi alti da ambo i lati con Trieste che cerca il contropiede e la soluzione al tiro veloce e la Vuelle che invece struttura le soluzioni spesso sull'asse Delfino-Cain e sulle triple. I biancorossi sono ancora caldi dal match di Brindisi e chiudono avanti il primo quarto con Trieste che resta in scia per qualche buco difensivo di troppo in casa biancorossa. (26-20)

SECONDO QUARTO: Trieste prova a rifarsi sotto con Doyle, ma tre triple firmate da Delfino, Filloy e Zanotti portano Pesaro alla doppia cifra di vantaggio. La Vuelle gira bene in attacco, con Zanotti e Cain che si fanno trovare pronti per gli assist dei compagni; in difesa soffre un po' i tiri perimetrali e la versatilità dentro/fuori di Grazulis che tengono Trieste in scia. Doyle ancora una volta straccia la retina dalla lunga distanza e porta gli ospiti a -2. Repesa prova a rimettere in riga i suoi con un timeout, ma Fernandez porta Trieste a -1 allo scadere del secondo quarto. (46-45)

TERZO QUARTO: Trieste continua a rimanere appiccicata ai padroni di casa soprattutto grazie alle amnesie difensive di Pesaro: Delìa viene spesso dimenticato sotto canestro, e ricorda l'exploit di Totè nella gara contro la Fortitudo. S'inceppa anche l'attacco e Repesa prova a strigliare i suoi a metà quarto: la Vuelle reagisce con Robinson che alza la palla e Zanotti che schiaccia al volo. Ma non basta. Doyle e Henry continuano a bombardare da tre punti il canestro difeso dai biancorossi. La reazione di Pesaro arriva negli ultimi 30": bomba di Filloy e Zanotti, Vuelle ancora avanti. (65-62)

QUARTO QUARTO: Percentuali da tre punti altissime da entrambi i lati, con Doyle per Trieste devastante. Pesaro trova un Zanotti sorprendente che segna il career high in LBA e dà più volte un contributo per togliere i biancorossi da guai, che soffrono soprattutto le rotazioni corte dovute alla mancanza di Massenat. La vittoria arriva comunque, prova che anche con le assenze l'unione del gruppo conta più di tutto. (84-74)