Pesaro non riesce a stare dietro a Trieste e arriva un'altra sconfitta: 89-78

"Trieste è una squadra che ha dimostrato grande consistenza, organizzazione e disciplina nell’arco del girone di andata meritando la posizione che attualmente ricopre in classifica. Da parte nostra c’è il desiderio di riscattare la prova incolore di pochi giorni fa a Brescia. Domani dovremo fare attenzione nel contenere la consistenza del gioco interno dei nostri avversari oltre a frenare la vena realizzativa dei loro punti di riferimento, a iniziare da Banks e Davis. Trieste finora ha mostrato un’ottima organizzazione di gioco su entrambe le metà campo obbligandoci pertanto a ritrovare fiducia ed aggressività per competere con squadre di tale livello", ha detto coach Banchi in vista del match.

PRIMO QUARTO: Dopo la disfatta di Brescia la Vuelle trova un'altra squadra molto in forma. A dimostrarlo sono le alte percentuali al tiro da tre di Trieste. Pesaro prova a non farsi trovare impreparata e con Jones innesca un bellissimo scontro sotto canestro con Konatè. Qualche distrazione di troppo regala il quarto ai padroni di casa. (26-20)

SECONDO QUARTO: La difesa biancorossa latina nell'inseguire le soluzioni perimetrali di Trieste, la quale prova un primo allungo nel risultato. Poi Pesaro riapre la pratica con le triple di Moretti e Tambone, costringendo i padroni di casa al timeout. Pesaro commette tanti errori, mentre Trieste ha tanti assi nella manica e con Grazulis si porta a tre possessi pieni di distanza. (46-37)

TERZO QUARTO: Trieste mette ancora in difficoltà la Vuelle, che si fa forza sulle spalle di Jones per cercare di ridurre lo svantaggio. La rimonta funziona fino al -2, ma con un blitz i padroni di casa si riportano avanti: decisive le incursioni dei lunghi triestini e le percentuali alte da tre punti, complice anche una difesa biancorossa distratta. Si va all'ultimo quarto con Trieste ancora avanti ma a giochi non definitivamente chiusi. (65-58)

QUARTO QUARTO: Pesaro perde Jones per infortunio dopo una caduta nel terzo quarto e perde anche il terminale offensivo principale e il pilastro a rimbalzo. Un'altra prova principesca per il pivot biancorosso, il cui mancato supporto nell'ultimo quarto fa scivolare Pesaro verso la sconfitta. Difesa distratta e poca ispirazione in attacco, ma soprattutto tanta stanchezza visibile. Trieste vince con merito una gara con ottime percentuali al tiro, contro le quali serviva una Vuelle al 100% della condizione. (89-78)