L'azienda marchigiana Panatta cresce del 33% e conquista 109 Paesi: oltre 56 milioni di fatturato

Un fatturato consolidato da oltre 56 milioni di euro, in crescita del 33% rispetto al 2023, una produzione mondiale che supera i 120 milioni di euro e oltre 22mila macchinari venduti, per il 76% destinati ai mercati esteri: Panatta, azienda di Apiro (Macerata) leader nella progettazione e produzione di attrezzature per il fitness e il bodybuilding, conferma nel 2024 il suo ruolo da protagonista nel panorama internazionale del settore.

Presente in 109 Paesi, con un forte radicamento in mercati chiave come Stati Uniti, Europa, Paesi del Golfo e Corea del Sud, l’azienda guarda con fiducia al futuro. 

"Il segreto? La passione per la biomeccanica, l'allenamento isotonico e una Generazione Z che torna in palestra", spiega il fondatore Rudy Panatta. Le previsioni per il 2025 sono ancora più ambiziose: superare i 65 milioni di euro di fatturato e toccare i 130 milioni di valore della produzione complessiva.

Accanto ai numeri, Panatta si distingue anche per un modello di impresa orientato al benessere dei dipendenti. 

Attualmente l’azienda conta 210 collaboratori, che beneficiano di un articolato sistema di welfare aziendale: bonus bebè da 1.000 euro per ogni nuova nascita, asilo nido e palestra aziendale gratuiti, mensa convenzionata con pasti a 3 euro, case ammobiliate in comodato d’uso gratuito e prestiti a tasso zero fino a 3.000 euro. 

Solo negli ultimi tre anni sono state assunte 66 nuove risorse, e l’obiettivo è arrivare a quota 230 entro fine anno.

Gli investimenti non si fermano qui. 

A giugno verranno inaugurati un nuovo capannone produttivo da 1.600 mq, a supporto dell’espansione industriale, e l’Hotel Eldorado di Apiro, recentemente acquisito e ristrutturato dalla famiglia Panatta. 

A settembre, invece, aprirà la nuova palestra “Il David 2”, un moderno spazio di 2.500 mq situato a Monteroberto, segno tangibile di una visione che integra impresa, territorio e qualità della vita.