Galà dello Sport 2025, il Teatro della Fortuna celebra le eccellenze sportive di Fano

Il Teatro della Fortuna, gremito in ogni ordine di posto, ha ospitato la seconda edizione del Galà dello Sport trasformandosi in un grande racconto collettivo fatto di emozioni, risultati e testimonianze. 

Una serata che ha abbracciato l’intera comunità sportiva fanese, riunendo 115 atleti e 38 squadre distintesi a livello provinciale, regionale, nazionale e internazionale. 

Sul palco non solo trofei e premi, ma storie di impegno, sacrificio e passione che definiscono l’identità sportiva della città.

Il sindaco Luca Serfilippi ha sottolineato come lo sport rappresenti un pilastro fondamentale per Fano, ricordando l’impegno dell’Amministrazione verso l’accesso universale alla pratica sportiva. 

Nel bilancio 2026 sono state stanziate risorse mirate per garantire pari opportunità a tutti i giovani, ribadendo che lo sport è un diritto e un fattore determinante di coesione sociale. 

Accanto a lui, l’assessore Alberto Santorelli ha evidenziato l’avvio del più ampio piano di manutenzione e riqualificazione degli impianti degli ultimi anni, un programma distribuito in modo capillare su tutto il territorio comunale.

La serata, condotta dal giornalista Andrea Amaduzzi e da Cristiana Buonamano di Sky Sport, ha evidenziato la forza e la varietà del movimento sportivo fanese. 

Discipline come calcio e danza, che contano rispettivamente oltre 1.400 e 1.200 tesserati, confermano una crescita costante, mentre ginnastica, pallavolo, nuoto e tennis completano un ecosistema vivace che coinvolge migliaia di giovani e praticanti di ogni età. 

I racconti personali, alternati alle premiazioni, hanno restituito il senso profondo di una comunità che vive lo sport come passione e come percorso educativo.

Il Galà è stato anche occasione per illustrare gli interventi infrastrutturali realizzati negli ultimi mesi. Il progetto “Sport Illumina” nel quartiere San Lazzaro, finanziato con 200mila euro dal bando “Sport e Salute”, rappresenta una delle opere più significative: un’area sportiva rigenerata e pensata come spazio multifunzionale aperto ai cittadini. 

Parallelamente proseguono gli interventi su campi, palestre e impianti, con opere mirate a migliorare spogliatoi, illuminazione, accessi e dotazioni tecniche. Tra i punti più attesi, il nuovo manto sintetico del Campo Carissimi in arrivo a gennaio 2026 e i lavori di riqualificazione già avviati nelle zone di Cuccurano, Trave, Centinarola e Metaurilia.

La serata ha dato spazio anche ai temi sociali, con la firma della Carta Etica per la parità di genere nello sport, un impegno condiviso dal Comune per tutelare i diritti delle atlete e promuovere una cultura sportiva equa e inclusiva.

Guardando al futuro, il 2026 rappresenterà un anno decisivo per l’avvio di nuovi progetti strategici. 

Tra questi, la nuova palestra Fano Indoor nell’area dell’ex Mattatoio, destinata a diventare un polo moderno e polifunzionale, e il nuovo Palasport cittadino, finalmente vicino alla definizione dell’area e del progetto preliminare. Previsti anche interventi rilevanti come la riqualificazione del Circolo Tennis Fano e il recupero dell’ex campo militare.

Alla presenza dell’assessore regionale allo Sport Tiziano Consoli, del presidente Coni Marche Tiziano Luna e di numerosi rappresentanti del mondo sportivo regionale e nazionale, il Galà ha confermato il valore delle sinergie istituzionali. 

Consoli ha ribadito la solidità dell’impegno regionale per la realizzazione del nuovo Palasport, indicando il 2026 come l’anno in cui si chiarirà il quadro delle risorse attivabili anche tramite bandi nazionali e collaborazioni con Coni e Ministero.

Il Galà dello Sport 2025 ha offerto così l’immagine di una città che investe, cresce e riconosce nel movimento sportivo una componente essenziale della propria identità: non solo competizione, ma educazione, inclusione e sviluppo.