Sport
venerdì 27 agosto 2021
Della Dora replica a Pizza: "A Pesaro non ci sono sport di Serie A o Serie B, mai fatto distinzioni tra società"

di Ufficio Stampa Comune di Pesaro
Di seguito la replica dell’assessore alla Coesione con delega allo Sport del Comune di Pesaro, Mila Della Dora, alle dichiarazioni del presidente dell’Italservice Pesaro Calcio a 5 Lorenzo Pizza.
«A Pesaro, Città europea dello Sport, non ci sono discipline di Serie A o di Serie B. L’Amministrazione ha sempre dimostrato vicinanza alle società e a tutte le realtà che promuovono un’attività e una competizione sportiva sana e inclusiva. Senza mai fare distinzioni tra atleti professionisti o amatoriali, giovani o anziani, con più o meno titoli in bacheca. Abbiamo sempre presenziato attivamente a tutti gli eventi a cui il Comune è stato invitato, tra queste le iniziative che hanno visto protagonista la società del presidente Lorenzo Pizza».
Un appoggio morale, «a cui si aggiunge anche quello economico e logistico – continua l’assessore Della Dora -. Qualche anno fa il Comune ha acquistato i padiglioni D e F di Campanara (per un costo di 1.800.000 euro che rientra nel mutuo di credito sportivo), spazi che ospitano da diversi anni il Calcio a 5, il volley, tornei sportivi vari, la ginnastica artistica».
Un nuovo polo sportivo, «che in parte - ricorda l’assessore in riferimento al padiglione D – è stato anche dedicato a Nino Pizza. Un’intitolazione che l’Amministrazione è ancora in attesa sia regolarizzata dallo stesso presidente Lorenzo Pizza».
Il Comune di Pesaro ha investito sullo sport e continuerà a farlo: «Siamo in stretto contatto con la società, con la quale stiamo dialogando sul futuro, per capire quale sia la migliore forma di gestione per entrambe le parti. Continueremo, come lo abbiamo sempre fatto, a sostenere lo sport, a supportare le società e a tifare tutte le squadre della nostra città, senza distinzioni».