«In campo sarà una battaglia»

di Luca Petinari

Finalmente ci siamo: domani inizia il campionato di basket Serie A. E per la Vuelle inizia subito con una partita sentitissima, di storica importanza contro la Bologna versante Fortitudo. In campo, c'è da giurarci, sarà una battaglia: "Dobbiamo entrare in campo con uno spirito battagliero, perché così sarà tutto il nostro campionato", dice coach Perego nella conferenza stampa pre-partita. "Loro sono più esperti di noi, avendo giocatori come Leunen, Mancinelli, Robertson e Aradori; inoltre vengono dalla vittoria di un campionato, che a qualsiasi livello dà sempre una spinta in più".

Energia ed entusiasmo saranno i mattoncini su cui coach Perego farà leva per riempire il gap d'esperienza: "Ci sarà un ambiente carico per merito dei tifosi e credo che i ragazzi potranno avere una bella spinta da quel punto di vista".

La Fortitudo torna in Serie A confermando parte del gruppo che lo scorso anno ha vinto l'A2: "Giocano molto assieme e di sistema, hanno giocatori d'esperienza e che possono costruirsi tiri da soli come Stipcevic, Robertson, Aradori e Mancinelli che in post basso è ancora devastante. Hanno giocatori ben conosciuti ma sicuramente avranno preparato qualcosa di nuovo, noi dovremo essere pronti e conoscere al meglio le loro caratteristiche, forzandoli a fare ciò che a loro non riesce meglio".

Per la maggior parte della Vuelle 2019/2020 si tratta di un debutto nella massima serie. Anche per il coach che parla di emozioni: "Per il momento non ci sto pensando, poi domani sera vedremo. Ovviamente cercherò eventualmente di tenere tutto fuori per aiutare i ragazzi che sono gli attori principali e andranno supportati. Sarà un esordio ben più importante per loro, più che per me. Qualcosa da parte mia ci sarà sicuramente, è comunque un ritorno a casa (Perego ha allenato in Italia come assistente di Trinchieri a Cantù, mai da capo allenatore, ndr)".

Il coach rincara la dose sul sostegno alla squadra: "I ragazzi avranno bisogno di supporto tutto l'anno, ma loro dovranno essere bravi a meritarselo sul campo. Ci è molto chiaro come farlo, ce la metteremo tutta, buttandoci su ogni pallone, lottando e difendendo. Dovranno saper tenere a bada l'emozione dell'esordio, per diventare grandi bisogna provare a giocare le partite in maniera asettica. Non sempre è possibile, ma faremo fronte anche a questo".

Vuelle e Fortitudo si sono già incontrate in pre-campionato, con una vittoria piuttosto ampia dei bolognesi: "Dovremo essere diversi da quella partita. I ragazzi si sono allenati bene e abbiamo eliminato qualche scoria accumulata durante la preparazione. La Fortitudo non sarà tanto diversa, ovviamente con qualche soluzione tecnica in più, ma il DNA sarà quello."

La partita è in programma domani sera alle 20.30 alla Vitrifrigo Arena. Si attente una grande affluenza di pubblico anche da parte degli ospiti, che tornano in Serie A dopo dieci anni, per una sfida che mancava da tanto, troppo tempo.