ZES nelle Marche: pubblicata in Gazzetta Ufficiale la norma che attiva le agevolazioni per imprese e territori

La norma che estende la Zona Economica Speciale alle Marche è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale, chiudendo nei tempi previsti un percorso avviato oltre un anno fa con un lavoro congiunto tra Governo e Regione. 

Con l’entrata in vigore del provvedimento, i soggetti aventi titolo possono già presentare in modalità telematica le domande per accedere alle agevolazioni previste, aprendo una fase considerata strategica per il rilancio competitivo del tessuto economico marchigiano.

Il presidente della Regione, Francesco Acquaroli, definisce la ZES “un’opportunità unica”, capace di incidere in modo significativo sulla competitività delle imprese e sulla crescita dell’occupazione giovanile. 

“È un traguardo storico che, insieme alla programmazione europea, può rafforzare il progresso della regione. Lavoreremo per renderlo immediatamente operativo e per valutarne ulteriori potenziamenti”, sottolinea il presidente.

Sulla stessa linea l’assessore con delega alla ZES, Giacomo Bugaro, che evidenzia il possibile incremento del PIL regionale stimato al 2,5%. “La ZES significa meno burocrazia, più investimenti, nuove agevolazioni fiscali. 

È lo strumento necessario per consolidare la ripresa e riportare le Marche al centro della crescita nazionale”, afferma, invitando imprese e stakeholder a partecipare all’evento di presentazione.

In vista dell’avvio operativo delle misure, la Regione Marche organizza l’incontro “ZES Unica per le Marche”, un appuntamento rivolto a imprese, enti e operatori economici per approfondire benefici, strumenti e modalità di accesso. 

L’evento si terrà mercoledì 26 novembre 2025 alle ore 16.30 presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università Politecnica delle Marche, nell’Aula Magna “G. Bossi” di Ancona. 

La stampa è invitata a partecipare; nelle prossime ore sarà diffuso il programma dettagliato.

Registrazioni aperte al link: www.regione.marche.it/PresentazioneZES

(immagine di Corriere Adriatico)