Zelensky: "L'Ucraina pronta a dialogare se l'Occidente garantirà sicurezza"

In un'intervista alla TV britannica ITV, ripresa dal Guardian, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato: "Se avessi la consapevolezza che l'America e l'Europa non ci abbandoneranno, ci sosterranno e forniranno garanzie di sicurezza, sarei pronto a qualsiasi formato di dialogo". Le sue parole arrivano dopo una telefonata tra Donald Trump e Vladimir Putin riguardo alla fine del conflitto in Ucraina.

Zelensky ha sottolineato che un "conflitto congelato" non porterebbe a una vera vittoria per nessuna delle parti, dicendo: "Chi vincerà i premi e passerà alla storia come vincitore? Nessuno. Sarà una sconfitta assoluta per tutti, sia per noi che per Trump". Secondo il presidente ucraino, non basta porre fine alla guerra: "Trump non ha bisogno solo di porre fine alla guerra, ha bisogno di agire in modo che Putin non possa più minacciare l'Ucraina. Questa è la cosa principale e tutti dovrebbero riconoscerlo", ha dichiarato Zelensky.

Il presidente ucraino ha ribadito che Kiev non vuole ripetere l'esperienza degli accordi di pace falliti prima dell'invasione su vasta scala di Mosca nel febbraio 2022. Zelensky ha sottolineato che ciò che è necessario ora sono garanzie di sicurezza per l'Ucraina: "Se ci sono garanzie di sicurezza, possiamo parlare di una fine della 'fase calda' della guerra. Abbiamo bisogno di sapere esattamente come finirà questa guerra, e che siamo tutti dalla stessa parte dell'America e dell'Europa".