Politica
giovedì 27 ottobre 2022
Vitri: "Non solo non sarà riattivato il 118 a Fossombrone e Cagli, a rischio anche il nuovo servizio a Calcinelli"

di Ufficio Stampa Micaela Vitri
"Non solo non sarà riattivato il 118 chiuso a Fossombrone e Cagli, ma ora è persino a rischio il nuovo servizio di Calcinelli gestito dal privato di Croce Verde " - dichiara la consigliera regionale PD, Micaela Vitri, che ha presentato un’interrogazione nell’ultimo Consiglio regionale, a cui ha risposto l’assessore Saltamartini chiudendo alla possibilità di riapertura del 118.
Vitri prosegue: "Lo stesso servizio di ambulanza con medico a Cagli e Fossombrone era stato dismesso improvvisamente con una lettera della Dirigente del servizio infermieristico dell’Area Vasta 1, in un primo momento dal 1° ottobre poi dal 15 ottobre. Saltamartini sostiene erroneamente che le ambulanze di Cagli e Fossombrone possano essere sostituite da quelle di Orciano, ma chi conosce il territorio sa che è impossibile soprattutto perché le ambulanze di Cagli coprivano anche i comuni limitrofi come Acqualagna, Cantiano, Frontone, Piobbico, Apecchio".
Conclude la consigliera regionale: "Alla luce del nuovo assetto organizzativo che entrerà in vigore dal 1°gennaio 2023 con le Aziende Sanitarie Territoriali, la Regione potrebbe prendere in considerazione l’istituzione dell’auto medica, presente in diverse regioni italiane, per i codici meno gravi, visto che l’ambulanza parte a prescindere dall’emergenza e dall’urgenza. Dunque ritengo necessario che la Giunta Acquaroli debba lavorare per riattivare il 118 almeno nella zona di Cagli e potenziare la medicina del territorio a partire dalla guardia medica".