"Una potenza di fuoco", Conte dà liquidità alle imprese per 400 miliardi

di Luca Petinari

Arriva senza preavviso la conferenza stampa di Giuseppe Conte da Palazzo Chigi, dopo il cdm, accompagnato dai ministri Gualtieri, Pattuanelli e Azzolina, nel quale annuncia uno stralcio dal decreto economico di aprile: liquidità immediata per le imprese per 400 miliardi di euro. Un'azione, "la più poderosa della storia d'Italia", che il premier ha definito "una potenza di fuoco" con 200 miliardi per il mercato interno e gli altri 200 per potenziale export.

Il ministro Gualtieri ha poi specificato: "per prestiti fino al 90% garantiti dallo Stato senza limiti di fatturato, per imprese di tutti i tipi. Potranno arrivare al 25% del fatturato delle imprese. Il sistema di erogazione e’ molto semplice e diretto al sistema bancario, attraverso Sace, con condizionalità’ limitate tra cui quella di non poter erogare dividendi".

"Abbiamo deliberato - aggiunge il premier - la sospensione di vari pagamenti fiscali e contributi e ritenute anche per i mesi di aprile e maggio".

Il ministro all'istruzione Lucia Azzolina annuncia anche che non ci sarà il 6 politico: "Gli studenti saranno valutati e chi dovrà recuperare lo farà nel settembre del prossimo anno scolastico. Mi complimento per l'impegno degli insegnanti con l'istruzione a distanza, che a questo punto non può più essere un'opzione". Insegnanti precari: "Mi scuso poiché non abbiamo digitalizzato i documenti, quindi le graduatorie non verranno aggiornate. Stiamo procedendo alla digitalizzazione del processo".

Qui il video della conferenza stampa: