Politica
martedì 15 luglio 2025
Trump lancia un ultimatum a Putin: entro 50 giorni un accordo per la pace altrimenti dazi Usa al 100%
newsDonald Trump cambia strategia sul conflitto ucraino e lancia un messaggio diretto al Cremlino: entro 50 giorni la Russia dovrà raggiungere un accordo di pace, altrimenti scatteranno dazi al 100% e sanzioni secondarie contro Mosca e i suoi partner commerciali.
L’annuncio è arrivato durante l’incontro ufficiale alla Casa Bianca con il nuovo segretario generale della Nato, Mark Rutte.
Il piano prevede che gli Stati Uniti forniscano armamenti all’Ucraina, a partire dai sistemi Patriot, attraverso un meccanismo di acquisto a carico dei Paesi europei, coordinati dall'Alleanza.
Germania, Norvegia, Svezia, Regno Unito, Canada, Danimarca e Finlandia si sono detti disponibili a finanziare il piano, con Berlino pronta a fornire due batterie di difesa e la Norvegia una.
L’obiettivo, ha spiegato Trump, è isolare la Russia dall’economia globale e colpire i finanziamenti alla macchina bellica russa, coinvolgendo anche Cina e India, principali acquirenti di energia da Mosca.
Il presidente Usa ha dichiarato di essere “deluso da Putin”, ritenuto inaffidabile, ma ha evitato di definirlo un assassino.
Ha poi ribadito che «il commercio può essere uno strumento per fermare le guerre» e che gli Stati Uniti non pagheranno direttamente gli armamenti forniti a Kiev.
A Kiev, intanto, il presidente Zelensky ha incontrato l’inviato speciale Keith Kellogg, confermando l’intenzione di rafforzare la difesa aerea e la cooperazione militare con l’Europa.
Da Mosca, il vicepresidente della Duma ha bollato la nuova linea americana come “tanto fumo e poco arrosto”, sottolineando che il vero beneficiario è l’industria militare statunitense.