Politica
lunedì 05 maggio 2025
Trump: "La pace tra Russia e Ucraina forse non è possibile, tra Putin e Zelensky c'è un odio tremendo"

Donald Trump torna a parlare del conflitto tra Russia e Ucraina, e lo fa con toni inediti. Dopo aver più volte promesso una risoluzione rapida del conflitto, oggi ammette la possibilità che la pace potrebbe non essere raggiungibile.
“Forse non è possibile”, ha dichiarato in un’intervista a NBC News, puntando il dito contro un “odio tremendo” tra i leader coinvolti, Volodymyr Zelensky e Vladimir Putin, e tra i rispettivi eserciti.
“Stanno combattendo duramente da tre anni”, ha aggiunto, pur lasciando uno spiraglio: “Ci sono comunque ottime possibilità di farcela”.
È un Trump che appare più realista sul piano geopolitico, ma che non rinuncia alla leadership del Partito Repubblicano.
Nell’intervista ha anche confermato che non si ricandiderà per un terzo mandato, riconoscendo i limiti costituzionali. “Sarò un presidente di otto anni, per due mandati. È importante rispettare questa regola”, ha sottolineato.
Guardando al futuro del movimento MAGA (Make America Great Again), Trump ha indicato alcuni nomi chiave per la successione: il vicepresidente JD Vance, emerso come figura di riferimento nella sua seconda amministrazione, e il segretario di Stato Marco Rubio, descritto come centrale per il futuro del partito.
Una mossa che consolida la sua influenza anche oltre la sua presidenza, delineando una continuità politica interna al GOP che potrebbe orientare le scelte del partito negli anni a venire.