Politica
giovedì 27 marzo 2025
Terre Roveresche, nuovo ricorso al Tar contro la Provincia per il digestore

Il Comune di Terre Roveresche ha annunciato che presenterà ricorso al Tar contro il nuovo provvedimento della Provincia di Pesaro e Urbino riguardante l’impianto di trattamento rifiuti per la produzione di biometano e ammendante che la ditta Feronia intende realizzare in località Ca’ Rafaneto.
La Provincia ha infatti respinto il sollecito del Comune a dichiarare la decadenza dell’autorizzazione e ha concesso alla ditta 211 giorni aggiuntivi per la conclusione dei lavori, fissando ora la scadenza al 25 gennaio 2028.
Una decisione che arriva dopo la proroga già concessa nell’estate 2023, che aveva permesso a Feronia di posticipare l’inizio dei lavori al 30 giugno 2024. Tuttavia, a quella data, la ditta non ha avviato l’opera, limitandosi a installare un cartello di cantiere e una recinzione in plastica ritenuta non conforme.
Per questo motivo, il 1° luglio 2024, il Comune ha dichiarato la decadenza del titolo edilizio, ma Feronia ha impugnato il provvedimento e il Tar, con sentenza n. 47 del 27 gennaio 2025, ha stabilito che la decadenza dell’autorizzazione doveva essere dichiarata dalla Provincia, che aveva rilasciato il titolo.
Ora, però, la Provincia ha confermato la validità dell’autorizzazione, sostenendo che Feronia abbia rispettato la data di avvio lavori e rideterminando la scadenza al 2028.
"È inconcepibile – dichiara il sindaco Antonio Sebastianelli – ritenere che i lavori siano regolarmente iniziati solo perché è stato affisso un cartello e posata una recinzione in plastica, peraltro ormai deteriorata dal maltempo. Faremo ricorso al Tar per tutelare il nostro territorio e i cittadini, che hanno il sacrosanto diritto di vivere senza minacce ambientali".
Nel frattempo, il Comune ha già bloccato alcuni lavori eseguiti da Feronia il 20 e 24 marzo, ritenendoli non conformi al progetto autorizzato.
La vicenda resta sub judice, con ancora pendenti i ricorsi al Consiglio di Stato del Comune e del Comitato a Difesa del Territorio contro la sentenza del Tar del 15 aprile 2023, che aveva confermato l’autorizzazione rilasciata a Feronia dalla Provincia nel 2022.
A questi si aggiungono la richiesta di intervento del Comitato alla Commissione parlamentare d’inchiesta sulle attività illecite nel ciclo dei rifiuti e un esposto-denuncia alla Procura della Repubblica in merito alla proroga dell’inizio lavori.