Politica
mercoledì 08 febbraio 2023
Terre Roveresche, Sebastianelli: "Il plesso di San Giorgio sarà un'efficiente scuola, nessuna spesa inutile"
di Ufficio Stampa
"Dopo le polemiche poco costruttive legate alla rottura accidentale della caldaia di riscaldamento della palestra attigua alla scuola primaria di Orciano, oggi di nuovo attiva e funzionante, ora a essere preso di mira dalla minoranza consiliare è l’edificio scolastico di San Giorgio di Pesaro, per il quale, a detta del gruppo ‘Condividiamo’, sono stati spesi inutilmente circa un milione di euro di danaro pubblico, visto che ‘la scuola è destinata a chiudere’. Ma il plesso non chiuderà affatto, anzi, sarà un’efficiente e attrezzata scuola primaria".
Lo evidenzia il sindaco di Terre Roveresche, Antonio Sebastianelli, che argomenta: "Le dichiarazioni del capogruppo di opposizione Marcucci sono fuorvianti e inaccettabili. Infatti, l’edificio di San Giorgio (destinato agli alunni dei municipi di San Giorgio e Piagge) non ospiterà più la sezione di scuola secondaria di primo grado, che sarà collocata nel plesso centrale di Orciano, in via Montepalazzino. Una decisione, questa, scaturita da una scelta esercitata a larga maggioranza (circa l’80%) dai genitori dei bambini di Piagge e San Giorgio che oggi frequentano la primaria, su preciso questionario proposto dall’amministrazione. E per completezza di informazioni, ricordo che in precedenza una lettera di alcune famiglie aveva già manifestato l’intenzione di poter mandare i loro figli ad Orciano".
"Pertanto – aggiunge il sindaco -, contrariamente a quanto affermato dalla minoranza consiliare, gli alunni e gli insegnanti che utilizzeranno la scuola ‘elementare’ di San Giorgio potranno contare su spazi adatti a sviluppare molteplici potenzialità didattiche e formative: dalle attività creative e artistiche di carattere laboratoriale alle esperienze in campo scientifico, oltre alla formazione musicale e all’attività motoria direttamente all’interno dell’edificio. Tutte condizioni necessarie per la crescita dei nostri ragazzi e incrementare l’offerta formativa. Del resto, l’attenzione al mondo scuola da parte di questa amministrazione è dimostrata dai numerosi investimenti che stiamo operando, primo fra tutti quello da 2milioni e 200mila euro per la realizzazione del polo 0-6 anni a Piagge, a cui si aggiungono il potenziamento delle corse del trasporto scolastico e l’acquisto di nuovi pulmini, tra i quali uno completamente elettrico, nel segno della sostenibilità e del desiderio di trasmettere alle nuove generazioni l’importanza di scelte sempre più rispettose per l’ambiente".
"E’ bene ricordare – conclude Sebastianelli - che mentre le amministrazioni del passato di Piagge e San Giorgio (guidate all’epoca dai sindaci Marzia Tirso Bellucci e Roberto Landini) con decisioni lungimiranti decisero di mettere insieme le scuole primarie e secondarie di primo grado e mantenere i presidi scolastici su entrambi i comuni (le prime tre classi delle ‘elementari’ erano a Piagge e la quarta e la quinta più le medie a San Giorgio), l’attuale capogruppo di minoranza, così critico nei riguardi delle scelte dell’attuale amministrazione, all’epoca in cui era primo cittadino di Barchi avviò la chiusura della scuola primaria del suo paese".
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mercoledì 09 dicembre 2020