Politica
sabato 31 maggio 2025
Strade provinciali, Paolini replica a Pierini: "Accuse infondate, le risorse sono state tagliate dal governo"
«Sono esterrefatto dalle dichiarazioni di Nicolò Pierini. La sua è una posizione esclusivamente propagandistica e pre-elettorale».
Così il presidente della Provincia di Pesaro e Urbino, Giuseppe Paolini, replica con fermezza alle accuse del sindaco di Piandimeleto, che aveva denunciato un presunto abbandono delle strade provinciali da parte dell’ente.
Paolini non usa giri di parole: «Capisco che in campagna elettorale si possa dire tutto e il contrario di tutto, ma Pierini - oltre a essere sindaco - è anche consigliere provinciale. Conosce bene la situazione reale: i tagli del 70% alle manutenzioni stradali non li ha fatti la Provincia, ma il governo che lui sostiene. A dirlo non siamo solo noi, ma l’Upi nazionale, che ha chiesto un tavolo urgente al ministro Salvini per reintegrare i fondi. Per la nostra provincia, da quasi 4,7 milioni di euro stanziati per il biennio 2025-2026, siamo passati a poco più di 1,4 milioni per 1.150 chilometri di strade da gestire».
Il presidente ricorda che la Provincia sta lottando con le altre realtà italiane per ottenere quanto spetta.
«I problemi della viabilità sono noti e storici. Il ministero stesso certifica che i fondi non sono sufficienti neppure a garantire gli standard minimi. In queste condizioni possiamo solo tamponare le emergenze, ma continuiamo a intervenire dove è possibile».
In riferimento diretto alle strade citate da Pierini, Paolini fa chiarezza: «Sulla SP147 Paganica abbiamo asfaltato i tratti più danneggiati già lo scorso anno. Ora interverremo su un dissesto grave con i fondi commissariali per l’alluvione del 2023, grazie alle richieste avanzate dalla Provincia. Sulla SP7 Pianmeletese, sono previsti interventi su due ponti: uno è già appaltato, l’altro è in fase di approvazione esecutiva. Inoltre, prosegue la manutenzione ordinaria su un’arteria fragile per via del dissesto idrogeologico».
Paolini aggiunge anche un dato concreto: «Nel novembre scorso, su richiesta dello stesso Pierini, la Provincia è intervenuta in somma urgenza con fondi propri per mettere in sicurezza un tratto a rischio crollo nei pressi del centro abitato. È falso quindi parlare di disattenzione: stiamo facendo il massimo con risorse drasticamente ridotte».
Infine, sulla gestione della viabilità alternativa alla Pedemontana, Paolini chiarisce che è già tutto pianificato: «Le provinciali citate diventeranno l’alternativa temporanea per i mezzi leggeri, mentre quelli pesanti saranno dirottati sulla SP9 Urbinate-Feltresca, come concordato in un tavolo con Anas, Provincia e Comuni. I disagi saranno ridotti al minimo: la galleria chiuderà solo per tre settimane, in concomitanza con la pausa estiva delle imprese. Le soluzioni ci sono, il resto sono solo dichiarazioni elettorali».
