SS16, verso la sperimentazione della rotatoria a Fosso Sejore nell'estate 2026

Prosegue il lavoro congiunto tra Comune di Pesaro, Comune di Fano, Provincia, Prefettura e ANAS per individuare la soluzione più efficace in grado di aumentare la sicurezza lungo la SS16 e, in particolare, all’incrocio di Fosso Sejore. 

Dopo i sopralluoghi delle scorse settimane, il tavolo di confronto coordinato dal prefetto Emanuela Saveria Greco e dal sindaco di Pesaro Andrea Biancani si è riunito nuovamente in Prefettura per valutare le proposte tecniche presentate dagli enti.

All’incontro hanno partecipato il sindaco di Pesaro Andrea Biancani, il sindaco di Fano Luca Serfilippi, i rappresentanti della Provincia di Pesaro e Urbino e i tecnici di ANAS. 

Obiettivo del confronto è stato quello di analizzare le soluzioni progettuali rivolte a migliorare gli attraversamenti e consentire inversioni di marcia sicure, evitando manovre vietate che negli anni hanno generato situazioni critiche e, in alcuni casi, incidenti gravi.

Il sindaco Biancani ha illustrato le due proposte principali: una formulata dal Comune di Pesaro e una da ANAS. 

La soluzione pesarese, prevista al confine con Fano all’intersezione tra la strada provinciale 25 e la statale, prevede la realizzazione di una rotatoria scorrevole a costi contenuti, rapida da realizzare e utile a ridurre la velocità dei veicoli. 

La proposta ANAS invece riguarda l’intersezione tra strada San Biagio e la diramazione verso il sottopasso ferroviario, comprende espropri, una bretella laterale e costi più elevati, pur garantendo standard di sicurezza comparabili.

Nel corso del tavolo è emersa anche una terza ipotesi progettuale, avanzata dal Comune di Fano. 

Il sindaco Luca Serfilippi ha presentato la possibilità di una rotatoria ovale in grado di collegare entrambe le intersezioni, una soluzione che necessiterà di ulteriori approfondimenti tecnici ma che punta a rispondere contemporaneamente alle esigenze di residenti, pendolari e turisti.

La fattibilità della terza proposta sarà verificata nel prossimo sopralluogo, durante il quale verranno messi a confronto i tre progetti. 

Come sottolineato dal sindaco Biancani, l’obiettivo è valutare anche la sperimentazione della rotatoria già per l’estate 2026, in linea con le indicazioni del Prefetto. 

Tutti gli enti coinvolti confermano la volontà di individuare rapidamente un intervento condiviso e risolutivo, riconoscendo la sicurezza sulla SS16 come una priorità non più rinviabile.

Il tavolo tornerà a riunirsi nelle prossime settimane per un nuovo sopralluogo tecnico, passaggio decisivo verso la scelta della soluzione finale e della relativa fase di sperimentazione.