Politica
giovedì 30 gennaio 2020
Sono previsti 60mila euro nel 2020 per l’attivazione della legge sul compostaggio, annuncia Biancani

La proposta di legge in materia di compostaggio dei rifiuti organici ha ottenuto il via libera della Commissione Ambiente e si appresta al passaggio in Aula consiliare per l’approvazione definitiva.
“Un’ottima notizia sul fronte della promozione dell’economia circolare e delle azioni regionali rivolte alla riduzione dell’impatto dei rifiuti sull’ambiente” – è il commento del Presidente della Terza Commissione, Andrea Biancani - La legge favorisce, infatti, l’attivazione di pratiche di compostaggio aerobico in tre forme, cioè quelle dell’autocompostaggio, del compostaggio di prossimità e del compostaggio di comunità. In parole povere, questo significa la possibilità per i Comuni e le Assemblee territoriali d’ambito (AATA) di sostenere iniziative per la realizzazione di piccoli impianti domestici (compostiere), anche per singole unità immobiliari, o impianti a servizio di piccole comunità. “La normativa è frutto di un lavoro di sintesi, svolto in Commissione Ambiente, tra due proposte di legge, una del consigliere Bisonni e l’altra del consigliere Fabbri – afferma con soddisfazione il Presidente Biancani – il tutto ad unico scopo, cioè quello di individuare le azioni migliori per promuovere ed incentivare buone pratiche di riutilizzo della frazione organica dei rifiuti, in una stretta collaborazione tra Regione, Comuni, Assemblee d’ambito, singoli cittadini e piccole comunità”. “Si tratta di una legge che si pone in perfetta sintonia con quanto previsto dal Piano regionale di gestione integrata del ciclo dei rifiuti – rileva Biancani – in tal senso, la Giunta regionale, al fine di garantire il perseguimento degli obiettivi, destinerà una quota delle risorse derivanti dalla riscossione del tributo speciale sui rifiuti per la realizzazione dei progetti e delle iniziative che Comuni o AATA potranno presentare entro il mese di giugno di ogni anno”.
Per l’attivazione della legge, in questo anno 2020, sono previste risorse pari a circa 60mila euro.
La promozione e l’incentivazione delle possibilità previste dalla legge da parte della Regione si sostanziano attraverso le azioni di stimolo, rivolte ai Comuni, per la riduzione della tassa sui rifiuti alle utenze che dovessero applicare pratiche di compostaggio. Inoltre, attraverso la realizzazione di campagne di comunicazione dirette a informare e sensibilizzare gli utenti riguardo ai benefici derivanti dal compostaggio ed ai risultati raggiunti nei territori dove esso viene attuato.