Politica
lunedì 30 giugno 2025
Sicurezza a Pesaro, Biancani: "Servono risposte dal governo, non possiamo essere lasciati soli"

“Non accettiamo lezioni da chi governa il Paese e la Regione ma non garantisce personale e strumenti per tutelare la sicurezza dei cittadini”.
Così il sindaco di Pesaro Andrea Biancani e l’assessora alla Sicurezza Sara Mengucci intervengono dopo gli ultimi episodi di cronaca che hanno riacceso il dibattito sulla sicurezza urbana.
Il Comune ha chiesto ufficialmente un incontro con il Comitato dell’ordine e della sicurezza pubblica, trasmettendo al prefetto la volontà di aprire un confronto costruttivo tra tutte le istituzioni.
“È troppo comodo scaricare tutto sui Comuni - ha dichiarato Biancani - quando siamo la prima interfaccia con i cittadini e spesso il capro espiatorio di problemi che non dipendono da noi. Il governo centrale deve assumersi le proprie responsabilità: manca il personale, mancano norme che assicurino pene certe, e nessuno interviene. Non accettiamo l’inerzia di chi ha promesso linee dure in campagna elettorale e oggi lascia il territorio senza risposte”.
L’assessora Mengucci ha ricordato gli sforzi messi in campo dall’amministrazione: tredici agenti in più sono stati inseriti nella Polizia locale grazie a un piano di assunzioni condiviso con l’Unione Pian del Bruscolo, e ventitré agenti operano stabilmente nei quartieri.
A questi si aggiungono oltre 180 telecamere comunali e altre 400 previste dal progetto "Sophia", firmato insieme alla Prefettura.
Ma per il sindaco non basta: “Situazioni critiche, come quelle emerse negli ultimi giorni, richiedono la presenza costante di tutte le forze dell’ordine - Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza - che però dipendono dal Ministero dell’Interno e che soffrono di carenze strutturali mai affrontate. Per questo invieremo una lettera al ministro Piantedosi: servono assunzioni immediate e interventi normativi concreti”.
Biancani e Mengucci concludono sottolineando che la sicurezza non è un tema ideologico: “Non è una battaglia di destra o di sinistra. È una priorità assoluta per i cittadini. Il Comune fa la sua parte, è tempo che anche lo Stato faccia la propria”.