Politica
mercoledì 12 agosto 2020
Serve una banca regionale, dice il coordinamento di Italia Viva di Pesaro e Urbino

di Ufficio Stampa
L'incorporazione di UBI Banca in INTESA SANPAOLO è stata salutata da tutti come una buona operazione, sicuramente importante per chi ha tratto profitto con scambio di azioni ed al contempo utile nella competizione globale.
Avremo però una banca sempre più lontana dal nostro territorio ricco di piccole e micro imprese e famiglie portate al risparmio, rischiando che il nostro risparmio vada a finanziare solo operazioni sempre più lontane.
Le concentrazioni portano le banche ad avere sempre meno interesse a sostenere i piccoli prestiti a famiglie, a micro imprese e al lavoro autonomo, che però costituiscono il tessuto economico e sociale della nostra Provincia e di tutte le Marche.
Come Italia Viva - Pesaro Urbino pensiamo che:
· non sia giusto che una parte importante del mondo del lavoro e delle famiglie sia lasciata sola e quindi in balia della possibile usura.
· nella Regione Marche debba rafforzarsi un polo di riferimento legato ai territori, affinché si possa continuare ad intermediare il risparmio prodotto, sostenendo le attività e le famiglie del territorio stesso.
e siamo pronti a sostenere nel prossimo consiglio Regionale nuove iniziative a sostegno dei confidi delle associazioni di categoria (agricoltura, artigianato, commercio e industria).
Come Italia Viva – Pesaro Urbino chiediamo alle Banche di Credito Cooperativo di accompagnare questo progetto e di essere la BANCA di riferimento del territorio Marchigiano, affinché tutte le imprese, in particolare le micro imprese, e le famiglie possano avere un punto di riferimento importante.
Per questo crediamo che la Regione Marche debba sostenere la costituzione di un fondo "confidi-famiglia" in collaborazione con le associazioni di volontariato a sostegno di piccoli prestiti per le famiglie in difficoltà con redditi medio bassi.