Sciopero generale, Ricci (PD): "Qui oggi a Fabriano per ricordare al Governo Meloni di darsi una svegliata"

di Ufficio Stampa Matteo Ricci

"Siamo qui oggi, per testimoniare la nostra volontà di combattere per non chiudere delle aziende importanti come la cartiera Giano di Fabriano e la Beko di Comunanza. 

È un grido di dolore ed è una sveglia al Governo affinché si occupi di questi dossier e non descriva l'Italia come il Paese dei Balocchi. 

Non lo siamo: siamo un grande Paese ma abbiamo tanti problemi economici e sociali, peggiorati da una Legge di Bilancio che non produce sviluppo e non mette abbastanza soldi sulla sanità pubblica. 

Inoltre, assistiamo alla crisi dei trasporti pubblici locali e ai tagli agli Enti Locali. 

Si tratta di scelte che si ripercuoteranno sui cittadini e sulle fasce più deboli. 

Per questo è importante questo sciopero, oggi: per dare forza al lavoro, per rimarcare l'esistenza di salari ancora troppo bassi e, al tempo stesso, per mettere al centro dell'agenda del Paese tutte le questioni sociali vere ed urgenti, ad iniziare dalla sanità".

Così Matteo Ricci, europarlamentare PD, presente alla manifestazione, aderente allo sciopero generale odierno, in corso a Fabriano nelle Marche.