Sanità, Vitri (PD): "Liste d'attesa infinite, Saltamartini conferma il fallimento della Giunta Acquaroli"

"Oggi in Consiglio regionale, l’Assessore alla Sanità Filippo Saltamartini ha ammesso, di fatto, l’incapacità della Giunta Acquaroli di fronteggiare il problema delle lunghe liste d’attesa sanitarie nelle Marche". 

A denunciarlo con forza è la Consigliera regionale Micaela Vitri, che ha presentato un’interrogazione per conoscere lo stato di attuazione del Piano Operativo 2024, redatto dall’Agenzia Sanitaria Regionale, per il recupero delle prestazioni ambulatoriali, dei ricoveri e degli screening.

"La risposta dell’Assessore è una presa in giro - ha dichiarato Vitri - non è previsto un euro per nuove assunzioni, né per la telemedicina. Mancano le risorse fondamentali per chi opera in radiologia tradizionale, ecografie, TAC, alta diagnostica e chirurgia. È il solito copione: scaricare le responsabilità su chi governava prima, dopo quasi cinque anni al potere".

Secondo Vitri, Saltamartini ha evitato di rispondere concretamente alle domande, riportando dati vecchi del 2015, quando a governare era Gianmario Spacca, oggi alleato proprio della maggioranza di Acquaroli. 

"È inaccettabile che, in una regione dove il 9,7% dei pazienti è costretto a rinunciare alle cure - in aumento del 7% rispetto all’anno precedente - non ci sia una strategia chiara per ridurre la mobilità passiva e garantire il diritto alla salute", ha aggiunto.

La consigliera dem ha inoltre ricordato che nel 2022 il Governo Draghi aveva stanziato oltre 12,8 milioni di euro per il recupero delle liste d’attesa, ma secondo la Corte dei Conti ne sono stati spesi appena 4,6. 

"Ho chiesto conto delle risorse degli anni successivi, ma l’Assessore ha continuato a citare dati di dieci anni fa. Come dice Matteo Ricci, presto daranno la colpa a Garibaldi".

Nel Piano Operativo sono indicate azioni strategiche come l’ampliamento delle agende per la domanda inevasa, la riorganizzazione dei sistemi di prenotazione e l’attivazione di percorsi di presa in carico. 

"Ma nulla è stato fatto, o almeno non è stato spiegato come. Ogni giorno ricevo decine di segnalazioni da persone che aspettano da mesi una chiamata. E chi guida la sanità regionale non dà risposte né soluzioni".

Vitri conclude sottolineando l’assenza di visione e programmazione da parte della Giunta: "Chi governa la sanità nelle Marche sembra ignorare il piano di recupero stesso. I cittadini meritano trasparenza, investimenti e cure, non scaricabarile e silenzi".