Sanità pubblica e scuola: allarme per la carenza di personale UMEE a Pesaro

Nonostante il periodo estivo, la questione della carenza di personale nella sanità pubblica resta al centro del dibattito. A un mese dall’inizio dell’anno scolastico 2025, la Commissione IV – Politiche Sociali del Comune di Pesaro lancia l’allarme: gli incontri per la stesura dei Piani Educativi Individualizzati (PEI) rischiano di svolgersi senza la presenza delle Unità Multidisciplinari dell’Età Evolutiva (UMEE).

Si tratta di momenti fondamentali in cui scuola, famiglie e specialisti definiscono insieme il percorso scolastico e di vita degli alunni con disabilità. 

L’assenza delle figure sanitarie, denunciano i consiglieri comunali, comprometterebbe la qualità dell’integrazione e la continuità educativa, con conseguenze dirette sui minori più fragili.

Il documento evidenzia anche la mancata menzione del neuropsichiatra infantile nell’Atto Aziendale dell’AST, interpretata come segnale di scarsa attenzione verso la sanità territoriale e l’integrazione socio-sanitaria, settore in cui Pesaro rappresenta un modello regionale. 

La Commissione critica inoltre la tendenza crescente alla privatizzazione dei servizi, vista come una minaccia per il sistema sanitario pubblico e per il welfare comunale.

Con un appello alla Regione Marche, la maggioranza della Commissione IV chiede interventi urgenti per colmare la carenza di personale, garantire la presenza delle UMEE agli incontri PEI e tutelare il diritto all’istruzione e alla cura degli alunni con disabilità. 

“Non possiamo accettare che siano i più fragili a pagare il prezzo più alto dell’inefficienza del sistema” – sottolineano i consiglieri – ribadendo l’impegno a difesa della sanità pubblica e delle buone prassi locali.