Politica
mercoledì 20 agosto 2025
Sanità a Fano, Fratelli d’Italia attacca: “Difendiamo il Santa Croce, il PD lo voleva chiudere”
newsIl tema della sanità torna al centro del dibattito politico a Fano. Fratelli d’Italia, attraverso il coordinatore del circolo cittadino Davide Dini, critica le posizioni delle forze di centrosinistra e del Movimento 5 Stelle, ricordando come in passato fosse stata ipotizzata la chiusura dell’ospedale Santa Croce con il progetto dell’ospedale unico. Una linea che, secondo il partito, aveva “desertificato la sanità pubblica”, come denunciava in passato anche Marta Ruggeri (M5S), oggi invece alleata del PD.
Il centrodestra rivendica i risultati raggiunti dal Governo regionale guidato da Francesco Acquaroli: +10% di prestazioni erogate rispetto al 2019, un miliardo di euro complessivo per l’edilizia ospedaliera, incremento delle borse di studio per i medici e la pianificazione di 50 punti salute sul territorio.
Per la città di Fano, la Regione ha destinato 34 milioni di euro al rilancio del Santa Croce, con la nuova Palazzina Emergenze–Urgenze, un Hospice Pediatrico, unico nelle Marche, e la ristrutturazione del padiglione B. Investimenti che, sottolinea Fratelli d’Italia, sono stati avviati senza aumentare la pressione fiscale sui cittadini.
Il comunicato si sofferma anche sulla carenza di medici di base, imputata alla mancata programmazione dei governi precedenti. La Regione Marche ha destinato 3 milioni l’anno a borse di studio per giovani laureati in medicina, con l’obiettivo di trattenere professionisti sul territorio.
“Chi ha desertificato la sanità prima di dare lezioni dovrebbe riflettere – conclude Dini – Fratelli d’Italia è coerente: difendiamo i cittadini e l’ospedale di Fano. Altri cambiano idea a seconda della convenienza politica”.