Politica
martedì 12 aprile 2022
Sanità provinciale, Azione: "Anche il Pronto Soccorso di Fano deve fare i conti con la carenza di personale"

di Azione Pesaro-Urbino
Già diverse settimane fa, in occasione della presentazione del piano sanitario regionale, Azione aveva manifestato la propria crescente preoccupazione per quella che ci era sembrata una politica di muri, e non di persone, e attrezzature.
La realtà di questi ultimi giorni sembra purtroppo darci ragione.
La recente piccola disavventura (documentata dalla stampa locale) capitata alla nostra Cora Fattori, recatasi in Pronto Soccorso a Fano per un problema non grave, non è che una delle tessere di un mosaico che mostra invariabilmente la stessa immagine: carenza di personale, e di organizzazione. Con conseguente implicita incentivazione all'uso di strutture private, per chi se lo può permettere.
Le recenti dimissioni del primario Gnudi e di altri medici a Pesaro, la presenza all'ospedale di prossimità di Marotta di un solo medico, per giunta in pensione, e un solo giorno a settimana, e poi medici di base costretti ad accettare incarichi lontano da casa, e pronti quindi ad andarsene il prima possibile, sono solo esempi isolati di una parte del problema. La mancanza di chiarezza e di informazioni, con cui la consigliera Fattori, esempio tra tanti, ha dovuto fare i conti sabato, mostra la mancanza anche di una semplice centrale organizzativa, regionale o provinciale, che smisti il cittadino e la sua urgenza verso l'erogatore di cure più vicino ed indicato.
Azione sta lavorando da mesi per reperire le giuste informazioni ed elaborare strategie ad uso della sanità regionale, se vorranno ascoltarci. Al di là delle appartenenze politiche, e per il bene dei cittadini, siamo pronti in ogni momento a dare il nostro contributo.