Politica
venerdì 26 settembre 2025
San Costanzo, la minoranza sul Punto Salute: "Trasparenza prima degli slogan"
newsIl gruppo consiliare Uniti per San Costanzo (Milena Volpe, Omar Ciani e Lorenzo Gambioli) intende chiarire ai cittadini alcuni aspetti fondamentali emersi negli ultimi giorni in merito al nuovo "Punto Salute".
1. Trasparenza e tempi di risposta
La nostra richiesta di sopralluogo è stata inviata il 24 agosto e protocollata il 25, circa dieci giorni dopo l’annuncio del sindaco pubblicato sui social con cui ha annunciato l’apertura di un Punto Salute a San Costanzo.
In quel momento non esisteva alcun atto ufficiale, perciò la nostra richiesta era legittima e doverosa. Eppure, mentre i locali erano già stati aperti a un consigliere regionale candidato alle elezioni, per quasi un mese a noi non è pervenuto alcun riscontro.
La risposta ufficiale è arrivata solo alle 20:35 del 24 settembre, quando già alle 20:21 il sindaco aveva diffuso il suo comunicato ai media. Ciò dimostra che la priorità dell’amministrazione non è stata quella di rispondere ai consiglieri e quindi ai cittadini, ma di curare la propria immagine pubblica.
2. Assenza di atti e diritto di vigilanza
Fino alla delibera di giunta del 9 settembre, con cui si approva lo schema di comodato dei locali, non risultava alcun atto ufficiale a supporto del progetto annunciato il mese prima sui social.
Questo rende ancora più rilevante la nostra richiesta del 25 agosto, che avrebbe meritato un riscontro sollecito per garantire trasparenza.
La nostra richiesta era semplice: poter effettuare un sopralluogo nei locali di Viale della Libertà e ottenere informazioni concrete su servizi, risorse, tempistiche e personale previsti per il Punto Salute, così come è stato tempestivamente concesso al consigliere regionale, candidato alle elezioni.
3. I dubbi che restano
Quando abbiamo sollevato la questione, il nostro obiettivo era fare chiarezza anche rispetto al sospetto che l’annuncio del 13 agosto, a poche settimane dalle elezioni regionali, avesse uno scopo propagandistico.
Un dubbio che rimane, visto che lo stesso comunicato del sindaco ammette che ad oggi non ci sono ancora “informazioni certe e definitive” sul Punto Salute annunciato.
4. Il nostro impegno
Continueremo a richiedere trasparenza e correttezza amministrativa ogni volta che sarà in gioco l’interesse collettivo dei cittadini.
La salute pubblica non può essere gestita a colpi di slogan o annunci sui social, ma con atti chiari, verificabili e condivisi.
L’invito del sindaco “a non creare polemiche pretestuose che non fanno bene a San Costanzo” è completamente fuori luogo.
Vigilare non è fare polemica: è il ruolo che la democrazia affida alla minoranza per garantire trasparenza e difendere l’istituzione dal rischio di ridursi a strumento di propaganda politica.