Politica
martedì 01 ottobre 2024
Saltamartini: "Vogliamo potenziare il centro di salute mentale di Pesaro e dall'AST nessuna fuga di medici"

di Ufficio Stampa Regione Marche
Centro di salute mentale di Pesaro, servizio garantito da 7 medici. Saltamartini: "Il centro non è stato smantellato, anzi lavoriamo per potenziarlo"
"Il servizio svolto dal centro di salute mentale di Pesaro è garantito da 7 medici psichiatri, due dei quali specializzandi. Il centro, dunque, non è stato smantellato, anzi, è nostra intenzione potenziarlo con nuove assunzioni".
Lo ha spiegato nell'Aula del Consiglio regionale il Vice Presidente della Giunta e Assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini, sottolineando "l'importanza del servizio" erogato dall'Azienda Sanitaria Territoriale di Pesaro Urbino.
"Non è stata effettuata nessuna chiusura delle liste d’attesa" precisa, facendo riferimento alla risposta dell'AST di Pesaro Urbino. Nel mese di agosto la Direzione dell'AST di PU "ha provveduto all’assunzione, tramite concorso, per la UOC Psichiatria Pesaro Fano di tutti i professionisti in graduatoria, che hanno accettato l’incarico - si legge nella risposta dell'AST -: 1 specialista e 4 specializzandi in Psichiatria, due dei quali si specializzeranno il prossimo gennaio" e "ha anche provveduto al rinnovo del succitato incarico libero professionale di un Medico psichiatra, in attesa di reperire ulteriore personale". "Oltre alle urgenze, che ovviamente vengono garantite entro i tempi stabiliti - prosegue l'AST di PU -, ogni psichiatra ha in carico un certo numero di pazienti".
L'AST di Pesaro Urbino,precisa che “nei mesi di agosto e settembre le sedute psichiatriche presso il Centro di Salute Mentale non sono mai state sospese ma, al contrario, mantenute nonostante il periodo feriale”. In particolare il direttore generale dell'Ast di PU Alberto Carelli spiega: “Il Csm ha continuato e continua ad erogare le prestazioni adeguatamente alla domanda assistenziale del territorio. Non si comprendono le notizie fuorvianti che raccontano di una chiusura che non c’è mai stata. Informazioni che non fanno bene al sistema e che non fanno che mortificare e svilire il lavoro dei professionisti, in particolare degli psichiatri, che continuano a svolgere la loro attività in un momento storico particolare, segnato da una carenza di professionisti in particolare in questo settore”.
Carelli tiene a specificare che il Centro di Salute Mentale è un servizio che eroga attività di tipo ambulatoriale, di consulenza e di emergenza/urgenza di tipo preventivo, curativo e riabilitativo anche presso il domicilio privato e/o sociale dell'utente. “Per accedere al centro è necessario che l’utente si prenoti tramite il Cup Regionale per effettuare la prima visita. Da un accesso effettuato in data odierna, è emerso come il primo posto utile per la prima visita sia il 16 ottobre a Pesaro e ve ne siano altre disponibili presso le sedi di Macerata Feltria e Urbino. Si ribadisce che anche nei mesi di agosto e settembre le sedute non sono mai state sospese. Una volta effettuato il primo accesso il paziente viene preso in carico da uno psichiatra che lo segue per l’intero percorso di cura. Nel mese di agosto e settembre, al fine di garantire le ferie dovute al personale, le visite di controllo, e solo quelle, hanno subito uno slittamento di qualche giorno. Sono state tuttavia garantite le urgenze che hanno trovato una pronta risposta. Oggi il centro opera a pieno regime con la presenza di due medici specialisti e due specializzandi che turnano insieme all’intera equipe composta da cinque specialisti e due specializzandi i quali sono impegnati anche in altre attività del Dipartimento di Salute Mentale”. Il Direttore Generale Ast Pu conclude tranquillizzando l’utenza sul fatto che: “Tutti coloro che hanno subito violenze, come lo stalking, vengono prese in carico seguendo il percorso corretto, rivolgendosi ai servizi competenti, che per l’Ast resta il consultorio, che valutata la situazione potrà indirizzare l’utente verso i servizi più appropriati”.
Nell'AST di Pesaro Urbino "Nessuna fuga di medici". Saltamartini: "Lavoriamo per valorizzare i nostri professionisti"
"Non c'è nessuna fuga di medici dall'Azienda Sanitaria Territoriale di Pesaro Urbino, né da Fano né da Urbino, i medici di cui si parlava sulla stampa sono rimasti al loro posto e anzi c'è una valorizzazione di questi specialisti".
A fare chiarezza sulla questione è stato il Vice Presidente della Giunta e Assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini.
"Se l'opera dei rappresentanti dei cittadini" in seno all'Assemblea Legislativa "si riduce a commentare i titoli o gli articoli di un giornale, penso che stiamo frustrando la nostra funzione" ha detto, sottolineando "non dobbiamo meravigliarci che dei medici possano partecipare ad altri concorsi" perché così possono annoverare nel loro "background professionale una statistica idonea anche per altri plessi ospedalieri. Come Giunta - ha detto - lavoriamo per garantire ai nostri professionisti la massima soddisfazione".
Riferendo la risposta dell'AST di Pesaro Urbino all'interrogazione presentata in Consiglio regionale dalla minoranza, ha spiegato che "va evidenziato che quanto dichiarato in premessa all’interrogazione relativamente alle dimissioni del Direttore Sanitario non risulta veritiero, in quanto il Dr. Edoardo Berselli riveste ancora oggi detto incarico". L’articolo di giornale citato nell’interrogazione risale al 01.05.2024 e veniva riportata una presunta situazione di scoperture a decorrere dal mese di giugno 2024. Sul punto l'AST di Pu evidenzia "che a fronte delle dimissioni ivi rappresentate, si è provveduto con nuove assuonzioni, tali da non creare nessun blocco delle sedute, dal momento che i nuovi ingressi hanno sopperito alle dimissioni. Ed infatti, per ciò che concerne il reclutamento di medici specialisti in anestesia e rianimazione, l’Azienda ha attivato diverse procedure finalizzate a tale scopo.
Con atto n. 1271 del 15/11/2023 è stato indetto il concorso pubblico a n. 3 posti di Dirigente Medico di Anestesia e Rianimazione, di cui:
Alle prove concorsuali, espletate nella giornata del 16/05/2024, hanno partecipato n. 18 candidati (n. 2 specialisti e n. 16 in formazione specialistica).
Dall'espletamento sono esitate n. 2 graduatorie, approvate con atto n. 632 del 24/05/2024: n. 1 dei Medici specialisti nella quale si sono collocati n. 2 candidati; n. 1 dei Medici in formazione nella quale si sono collocati n. 16 candidati.
Dalle graduatorie, tenuto conto dell'intervenuto incremento del fabbisogno, sono stati reclutati ed hanno sottoscritto il contratto di lavoro n. 5 Medici ed è in corso il reclutamento di una 6a unità. Per ciò che concerne il riferimento all’articolo del 05.09.2024 ed alla notizia ivi riportata del Primario di Chirurgia, si evidenzia come al momento non è pervenuta a questa AST alcuna comunicazione di dimissione".
In merito alle dichiarazioni rese dal Consigliere di minoranza Minardi in consiglio regionale si precisa che: "La dottoressa Sara Mazo primario del pronto soccorso di Urbino ha assicurato al Direttore dell’Ast Pu che non è sua intenzione dimettersi dal proprio incarico, anche perché proprio il 23 settembre scorso, dietro sua richiesta, sono stati attivati 5 posti di medicina d’urgenza a Urbino. In merito al dr. Rocchi, dirigente dell’unità operativa semplice dipartimentale della Cardiologia presso lo stabilimento di Fano, ha rassegnato da tempo le proprie dimissioni e come per ogni altra professionalità, si è proceduto all’avvio delle procedure finalizzate ad un nuovo reclutamento, con immediata nomina del sostituto per garantire la continuità dell’attività.
In merito agli anestesisti ne sono stati assunti 6, di cui 4 per gli ospedali di Pesaro e Fano e due a Urbino, riuscendo così a garantire il turnover al cento per cento. A Pesaro - Fano sono stati assegnati 1 specialista e 3 specializzandi, mentre ad Urbino sono stati assunti uno specialista è uno specializzando".