Politica
giovedì 17 novembre 2022
Russia: "L'Ucraina non vuole negoziare e noi non intendiamo rinunciare ai nuovi territori annessi"
newsdi ANSA
Le sofferenze dei civili e i black out sono la "conseguenza" del rifiuto di Kiev di negoziare.
Lo afferma il Cremlino nel giorno in cui raid russi hanno colpito impianti di produzione di gas e dopo gli attacchi degli ultimi giorni a centrali energetiche che stanno provocando black out in quasi tutto il paese.
"Gli Stati Uniti sono in grado di esercitare un'influenza sull'Ucraina, rendendola più flessibile, se lo desiderano".
Lo afferma il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov parlando nel consueto briefing del rifiuto dell'Ucraina a negoziare.
"La Russia non intende rinunciare ai territori in Ucraina recentemente annessi al suo territorio".
"Siamo incrollabili nella nostra posizione che prevede certamente la nostra integrità territoriale con tutti i territori annessi recentemente", ha detto Ryabkov.