Politica

martedì 28 giugno 2022

Ruggeri (M5S): "Vergognosi i ritardi dei pagamenti della Regione alle guardie mediche, subito un'interrogazione"

Ruggeri (M5S): "Vergognosi i ritardi dei pagamenti della Regione alle guardie mediche, subito un'interrogazione"

di Ufficio Stampa Marte Ruggeri

Dopo la denuncia pubblica del dottor Bucci, consigliere provinciale del sindacato dei medici di medicina generale (Fimmg), in merito al mancato pagamento degli aumenti alle guardie mediche, interviene la capogruppo del Movimento 5 Stelle in consiglio regionale, Marta Ruggeri.

“Presenterò subito – dichiara la consigliera - una interrogazione per chiedere conto alla Regione di questi ritardi vergognosi. Non bastavano le drastiche riduzioni dei turni, se non addirittura le chiusure, delle guardie mediche nel distretto di Pesaro e, da ultimo, anche a Fano e Mondolfo”. 

L’assessore Saltamartini aveva annunciato e poi stipulato, lo scorso aprile, un accordo che prevedesse degli aumenti salariali per tamponare l’emorragia dei medici di continuità assistenziale, attratti da altre destinazioni ben più remunerative. 

“A distanza di quasi tre mesi – prosegue Ruggeri - questi professionisti non hanno ancora visto il becco di un quattrino, nonostante l’aumento dei carichi di lavoro per colmare le carenze sempre più grandi. Si parla di piccoli intoppi burocratici, ma a mio avviso questo episodio tradisce la considerazione che le istituzioni regionali hanno dei medici che si stanno sobbarcando le conseguenze del drammatico deficit di programmazione della politica in merito al personale sanitario, come dimostrano anche le vicende dei pronto soccorso”. 

“Quello che ora dobbiamo assolutamente scongiurare – conclude la consigliera - è che quanto accaduto possa ripercuotersi in senso ancora peggiorativo sull’erogazione dei servizi sanitari ai cittadini, con la fuga già annunciata di altri medici che si sentono ingannati. Questo significherebbe sopprimere ulteriori turni di guardia medica e continuare a sovraccaricare un sistema dell’emergenza-urgenza ormai prossimo al collasso. Sarebbe davvero l’ultima goccia, e ritengo che la Giunta Acquaroli debba assumersene fino in fondo la responsabilità”.

Condividi

Primo, registrazione presso il Tribunale di Pesaro n°3/2019 del 21 agosto 2019. P.Iva 02699620411

Primo utilizza Cookie di terze parti per personalizzare gli annunci pubblicitari e analizzare il traffico in ingresso. Fornisce informazioni ai Partner sul modo in cui utilizzi il sito, i quali potrebbero utilizzarle secondo quanto previsto delle proprie norme. Per saperne di più o negare il consento a tutti o alcuni cookie clicca su Maggiori Info. Chiudendo questo banner o proseguendo la navigazione acconsenti all’uso dei Cookie da parte dei servizi citati nell'Informativa Estesa.

Maggiori Info