Politica
martedì 09 aprile 2024
Ruggeri: "Diventa legge la proposta del Movimento 5 Stelle contro i cambi di casacca in Consiglio Regionale"
newsdi Ufficio Stampa Marta Ruggeri
«Con grande soddisfazione posso comunicare che oggi è stata approvata all’unanimità in Consiglio regionale la legge statutaria contro i cambi di casacca, che avevo depositato a inizio febbraio scorso», dichiara in una nota la capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale, Marta Ruggeri.
La legge statutaria a prima firma Ruggeri, condivisa da tutte le forze politiche in corso d’esame legislativo e ispirata a norme già introdotte nel regolamento del Senato della Repubblica nel 2017 e poi rinforzate con successive modifiche approvate nel 2022, stabilisce che i consiglieri regionali che lasciano il gruppo consiliare a cui appartenevano al momento della loro elezione devono decadere dagli eventuali incarichi a cui sono stati eletti in Ufficio di presidenza dell’assemblea consiliare o all’interno delle commissioni consiliari permanenti.
«Tali modifiche allo statuto», continua la consigliera Ruggeri, «rappresentano - in linea con quanto già in vigore nella più alta assemblea legislativa nazionale, il Senato della Repubblica - una forma di sanzione nei confronti di quei consiglieri che decidono di cambiare gruppo consiliare nel corso della legislatura. Infatti, la legge statutaria approvata oggi prevede che tali consiglieri decadano dai ruoli a cui sono stati eletti in Ufficio di presidenza dell’Assemblea legislativa o nelle commissioni consiliari permanenti laddove decidano di cambiare il gruppo consiliare a cui appartenevano al momento dell’elezione, e questo proprio perché eletti in quei ruoli come espressione di quei gruppi che hanno deciso di lasciare».
«Uno dei maggiori mali della politica italiana», conclude l’esponente del Movimento 5 Stelle, «è senza dubbio quello del trasformismo politico, e la nostra regione purtroppo in questo senso non fa eccezione. La legge statutaria approvata oggi, per questo motivo, punta a penalizzare attraverso delle misure mirate chi tradisce la fiducia degli elettori che lo hanno sostenuto per perseguire solo i propri interessi personali, e avrà la funzione di deterrente per questi comportamenti».
La legge statutaria contro il trasformismo politico non comporterà spese per il bilancio regionale e sarà applicata a partire dalla prossima legislatura regionale.