Politica

venerdì 23 dicembre 2022

Rossi: "Ruggeri vittima dei parassiti del Reddito di Cittadinanza, non ha nemmeno letto la mia proposta"

Rossi: "Ruggeri vittima dei parassiti del Reddito di Cittadinanza, non ha nemmeno letto la mia proposta"

di Ufficio Stampa

Il consigliere regionale dei Civici Marche, Giacomo Rossi, risponde alle accuse della consigliera 5 Stelle Marta Ruggeri sulla sua proposta di selezione dei lupi. 

Il comunicato di Marta Ruggeri: «Abbattere i lupi? Balzo indietro di mezzo secolo» Ruggeri contesta la proposta di legge promossa dal centrodestra: «Populista e sbagliata». Quando sente la parola lupo, il centrodestra mette mano al fucile. «La proposta di legge sull’abbattimento selettivo – afferma Marta Ruggeri, capogruppo dei 5 Stelle nell’assemblea marchigiana – è populista e sbagliata. Vorrei tranquillizzare la maggioranza regionale, ricordando tra l’altro che una sorta di selezione è già in atto. Da alcune recenti stime risulta infatti che dal 2019 ad oggi il centro Cras Marche abbia recuperato una cinquantina di lupi, tra esemplari morti o feriti, a causa di incidenti stradali oppure della deprecabile attività di bracconaggio». L’impressione è che la maggioranza marchigiana alzi del fumo, dopo avere fatto tanta demagogia. «Invece di solleticare come al solito le peggiori paure, per compiacere una quota di consenso elettorale, sarebbe il caso di verificare come funzioni la normativa regionale per attenuare il conflitto allevatori-lupo», prosegue Ruggeri. «Durante la scorsa legislatura – aggiunge – la Regione aveva varato una misura, finanziandola con 3 milioni di euro, per proteggere gli animali degli allevamenti dagli attacchi del predatore. I consiglieri di maggioranza hanno per caso verificato i risultati ottenuti finora?». Ulteriore curiosità: la sparata sugli abbattimenti selettivi è per caso un dispettuccio dei suoi proponenti, Mirko Bilò e Giacomo Rossi, all’attuale presidente della commissione parlamentare per l’agricoltura, Mirco Carloni? Quando era vice presidente della Regione, Carloni liberò infatti il lupo catturato in modo incruento a Sassonia di Fano, dopo avere specificato che il rilascio sarebbe avvenuto in un’area per il recupero della fauna selvatica. «Il lupo è un animale protetto – conclude Ruggeri – e sta all’apice della catena alimentare, agendo come selettore dei grandi erbivori e dei cinghiali in particolare, che provocano danni sia all’agricoltura, enormi, sia agli automobilisti. Il ruolo naturale del lupo è dunque fondamentale, a suo modo è un presidio della preziosa biodiversità. La Regione scelga se salvaguardarla a partire da criteri attuali, preservando risorse che la recente conferenza Onu ha definito essenziali per l’umanità, oppure se tornare indietro di mezzo secolo» 

La riposta di Giacomo Rossi: ''La collega Ruggeri oramai vittima come tutto il M5S dell'ambientalismo estremista e dei vagabondi/parassiti del Reddito di Cittadinanza - afferma Rossi - dimostra di non conoscere la materia ed  evidentemente non ha nemmeno letto la mia Proposta di legge alle Camere per la gestione e la selezione del lupo e degli ibridi (sostenuta anche dal collega Bilò), parlando a sproposito. Infatti quello che proponiamo avviene anche in altri paese europei, in deroga alle normative comunitarie (indipendentemente se il lupo è protetto) o in Italia per altre specie. Non chiediamo lo sterminio di tutti i lupi come la Ruggeri crede (o come le è stato fatto credere da qualche suo collaboratore/guru), ma la gestione di questo animale in caso di sovrannumero ed attacchi cronici". 

"La Ruggeri, che ci addita come dei "populisti" , farebbe bene a girare e conoscere meglio quello che avviene nel nostro territorio - continua l'esponente dei Civici Marche - dove si verificano attacchi di branchi di lupi ed ibridi non solo in campagna e verso animali d'allevamento ma anche verso animali domestici e persone alle porte delle nostre città. Invece di fare discorsi filosofici, la Ruggeri analizzi quello che sta succedendo e si assuma le responsabilità, senza elucubrazioni mentali e dietrologie".

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