Politica
sabato 08 febbraio 2025
Ricci (PD): "Le Marche governate da irresponsabili, al lavoro per l'alternativa alle prossime elezioni"

di Ufficio Stampa Matteo Ricci
“La destra si prepara a tagliare nastri e inaugurare cantieri grazie ai fondi del PNRR che noi abbiamo portato in Italia mentre loro votavano contro, ma non li lasceremo ingannare gli italiani e i marchigiani”.
Così l’europarlamentare del PD, Matteo Ricci, in occasione dell’evento “Al lavoro per l’alternativa” organizzato dal Partito Democratico delle Marche, con lo scopo di iniziare a costruire un’alternativa al governo regionale guidato dalla destra.
“Dobbiamo essere la voce della verità ad ogni inaugurazione perché se fosse stato per loro quei fondi europei, che ci stanno permettendo di affrontare il post-pandemia e che hanno dato una spinta all’economia e al lavoro italiano, non sarebbero mai arrivati - dice Ricci - nonostante questo ora la crescita è allo 0.5% ed è un dato preoccupante, perché se rallenta l’economica allora aumenta la cassa integrazione e questo significa che aumenteranno i licenziamenti”.
L’europarlamentare poi si focalizza sulla regione Marche affermando che “la destra non ha fatto nulla per rimediare fondi del PNRR sulle infrastrutture, tranne che per la Orte-Falconara” evidenziando come sia stato “il ministro Giovannini a stanziare 5 miliardi dello Stato, quindi non di fondi europei, per velocizzare la tratta ferroviaria Bologna-Lecce e, di questi, quasi 2 miliardi per il tratto di Pesaro-Fano, che rappresenta un nodo di rallentamento principale” ma ora “rischiamo di perdere quei fondi perché la regione stessa si è messa di traverso per fare un dispetto a un sindaco di un altro colore politico creando un danno per tutte le Marche”.
“Sono degli irresponsabili - così li definisce Ricci - questa operazione dimostra la loro cultura politica dove prima dell’interesse generale viene sempre quello del partito - aggiunge - per fare l’alta velocità servono 82 miliardi, di cui 30 miliardi soltanto per le Marche e loro non hanno messo un euro, gli unici fondi a disposizione li abbiamo trovati noi e ora vogliono anche toglierli”.
“Non hanno il coraggio nemmeno di fare delle scelte, perché scegliere significa perdere consenso - afferma Ricci - al Sud delle Marche non si sono mossi su nulla”.
“All’Italia e alle Marche per andare avanti serve un nuovo PNRR - sostiene l’europarlamentare - se ci sarà la possibilità saranno a favore o contrari come sei anni fa? Sapranno scegliere per i cittadini o continueranno a farne una questione politica?”.