Politica
sabato 14 giugno 2025
Ricci (PD): "Ha distrutto la sanità marchigiana, ma per Acquaroli va tutto bene"

"Ancora ieri Francesco Acquaroli ha detto che nelle Marche va tutto bene per quel che riguarda la sanità. Parole smentite sia dai dati ufficiali, sia dalle istanze dei cittadini".
È un attacco diretto quello di Matteo Ricci, europarlamentare del Partito Democratico e candidato alla presidenza della Regione Marche, che torna a puntare il dito contro l’amministrazione regionale uscente.
Secondo Ricci, Acquaroli "vanta primati inesistenti", mentre la realtà restituisce l’immagine di un sistema sanitario in grave difficoltà.
Ricci porta l’esempio di Francesco Migliorelli, "lasciato in pronto soccorso per sei giorni in attesa di un ricovero", come simbolo di una sanità che non riesce più a garantire cure tempestive e accessibili.
"Vada fra le persone, il Governatore pro tempore - incalza Ricci - vada nei mercati, nei centri anziani. Ascolterà le preoccupazioni di chi non riesce a curarsi, per le liste d’attesa infinite".
Il problema, secondo il candidato PD, non risparmia nessuno: la sanità pubblica è sempre più inaccessibile per le lungaggini burocratiche, mentre quella privata è fuori portata per i costi troppo elevati.
Nonostante l’impegno e la professionalità del personale medico e sanitario, che Ricci ringrazia apertamente, il sistema è "una vergogna civile e sociale", che porta un marchigiano su dieci a rinunciare alle cure.
"Basta - conclude - questa situazione non è degna della Regione Marche. I cittadini ci chiedono risposte, non propaganda".