Ricci (PD) al centrodestra: "Fare di Beko una questione politica vuol dire non essere all'altezza della situazione"

di Ufficio Stampa Matteo Ricci 

“Fare di Beko una questione politica o di partito significa non essere all’altezza della situazione, le istituzioni devono far fronte comune davanti a un problema che riguarda lavoratori e tessuto economico di una regione”.

Così l’europarlamentare PD, Matteo Ricci, replica al centrodestra regionale e nazionale, in occasione della seconda puntata del format “Un marchigiano alla porta” che lo ha visto ieri a Loreto, per cenare a casa della famiglia Alessandrini Socci, in compagnia anche del sindaco della città, Moreno Pieroni.

“Mercoledì assieme a Dario Nardella, sarò in Turchia a Istanbul ad incontrare i vertici di Beko, per fare la nostra parte. Tutti devono comprendere che dietro questo tema ci sono persone in carne e ossa e siti produttivi che danno lavoro e indotto ad un territorio intero - dice Ricci - le istituzioni, davanti a questi temi, devono essere unite e non dividersi per questioni di partito, bisogna lavorare insieme a tutti i livelli, dal comune alla regione, dal Parlamento italiano a quello europeo”.

In occasione della cena, l’europarlamentare ha colto l’occasione anche per parlare dei giovani marchigiani, ribadendo che “bisogna lavorare per creare proposte che invitino i giovani a rimanere qui”, evidenziando come “sia alla cena di oggi che in quella precedente sto ascoltando le loro preoccupazioni ma soprattutto le loro motivazioni, dimostrando ancora una volta che i marchigiani sono persone forti e lavoratrici; le istituzioni devono fare tesoro di ciò, lavorare per valorizzarli e dar loro i riconoscimenti che meritano” prendendo ad esempio “le ragazze che sono con noi stasera a cena, impegnate nel sociale, devono essere per noi la testimonianza di quella cultura di partecipazione e attenzione al sociale che ci ha sempre contraddistinto”.

A riguardo si è espresso anche il primo cittadino di Loreto, Moreno Pieroni: “Il Santuario di Loreto è stato riconosciuto come santuario per il Giubileo, legandosi dunque al messaggio di Papa Francesco sulla speranza e rendendo questo comune la città della speranza e della solidarietà - aggiunge - 

Sono felice che Ricci sia qui oggi per condividere e ascoltare le problematiche del territorio - conclude - è sempre un piacere per me, come sindaco, ospitare una persona con un simile percorso nelle istituzioni europee”.