Elezioni Regionali 2025, Ricci: "Cresce l'Alleanza del Cambiamento e i sondaggi ci danno fiducia"

L’alleanza del cambiamento, guidata da Matteo Ricci, candidato alla presidenza della Regione Marche, continua a crescere. 

Il tavolo della coalizione si è ufficialmente allargato con l’ingresso di tre nuove forze politiche: ‘Nuove Marche - Base del cambiamento’ con Stefano Cencetti, ‘Demos - Democrazia Solidale’ rappresentata da Massimo Marcellini e il ‘Movimento Socialista Liberale’ guidato da Ivo Costamagna.

Con queste nuove adesioni salgono a sedici le sigle che compongono la coalizione progressista: Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, Europa Verde, Sinistra Italiana, Italia Viva, Più Europa, Partito Socialista Italiano, Possibile, Marche Civiche, Rifondazione Comunista, Dipende da Noi, Volt, Riformisti Marche, Nuove Marche, Demos e Movimento Socialista Liberale. Una pluralità che, secondo Ricci, rappresenta una visione ampia, inclusiva e concreta per il futuro delle Marche.

A crescere non è solo il numero delle forze coinvolte, ma anche la struttura programmatica della coalizione. 

“Avevamo chiuso il programma a 51 pagine, simbolicamente legate alla percentuale che inizialmente ci eravamo prefissati. 

Ma il lavoro collettivo di questi giorni ha portato il documento a 56 pagine, come la percentuale di consenso che oggi riteniamo alla nostra portata”, ha dichiarato Ricci, europarlamentare PD e volto di punta del progetto. 

“I sondaggi – aggiunge – ci danno fiducia, e il clima che si respira attorno alla nostra proposta è quello di una spinta concreta al cambiamento”.

Con l’obiettivo del 56% come traguardo simbolico e politico, la coalizione prosegue la campagna elettorale puntando sull’unità del fronte progressista e su un programma che, parola di Ricci, “parla alle persone, alle imprese, ai giovani e ai territori delle Marche”.