Politica
giovedì 05 giugno 2025
Ricci: "Anziani abbandonati nei pronto soccorso, sanità marchigiana allo sfascio con la Giunta Acquaroli"

«Ancora denunce da parte di cittadini rimasti per ore nei pronto soccorso in attesa di un ricovero».
A sollevare l’allarme è Matteo Ricci, europarlamentare del Partito Democratico e candidato alla presidenza della Regione Marche, commentando due episodi di grave disagio avvenuti nei giorni scorsi ad Ancona e Macerata.
Nel primo caso, un’anziana di 81 anni è rimasta seduta su una sedia a rotelle per 17 ore al pronto soccorso dell’ospedale di Torrette.
Nel secondo, un uomo di 82 anni è stato lasciato per tre giorni su un lettino all’ospedale di Macerata, senza cibo né cure adeguate.
A denunciare pubblicamente le situazioni sono stati i figli degli anziani, stanchi di silenzi e attese.
«È una vergogna assoluta, non è accettabile che persone fragili, ultraottantenni, vengano abbandonate per ore o addirittura giorni senza assistenza», afferma Ricci.
Che subito chiarisce: «La colpa non è certo di medici, infermieri e operatori sanitari, che ogni giorno fanno miracoli tra carenze di personale, risorse e strutture».
L’accusa è rivolta direttamente al presidente della Regione, Francesco Acquaroli, e alla sua giunta: «Hanno smantellato pezzo dopo pezzo la sanità pubblica. Oggi il sistema sanitario marchigiano è allo sfascio: aumentano le liste d’attesa, cresce la mobilità passiva, e sempre più cittadini rinunciano a curarsi».
Secondo Ricci, è arrivato il momento di invertire la rotta: «Serve un cambio radicale. Dobbiamo rilanciare la sanità pubblica nelle Marche e farla tornare ad essere un diritto per tutti, non un privilegio per pochi».