Ricci alla Festa dell'Unità delle Marche: "Siamo una regione bellissima ma serve cambiare marcia"

“Stiamo costruendo un’alleanza del cambiamento, fondata sul confronto e sulla condivisione”, ha dichiarato Matteo Ricci, europarlamentare del Partito Democratico e candidato alla presidenza della Regione Marche, nel corso della Festa dell’Unità ad Ancona. 

Ricci ha confermato l’imminente incontro tra le forze progressiste, riformiste e civiche che sostengono la coalizione: “Lunedì ci sarà una riunione cruciale. Abbiamo lavorato seriamente per mesi e oggi abbiamo una bozza programmatica di 50 pagine, redatta da Daniele Salvi, che raccoglie le proposte di tutte le forze coinvolte. Questo è il segno di un’alleanza coesa, con idee chiare e condivise”.

Ricci ha sottolineato l’importanza del cambiamento come esigenza diffusa nei territori: “Chi si accontenta della mediocrità resti pure dall’altra parte. Noi stiamo aggregando chi vuole davvero cambiare le Marche”. Ha poi lanciato un’apertura ad Azione: “L’elettorato di Calenda nelle Marche è già orientato al cambiamento. Speriamo che, passo dopo passo, anche loro possano entrare in questa alleanza”.

Tra le proposte concrete emerse, Ricci ha ribadito l’impegno per un salario minimo dignitoso: “Chi lavora direttamente o indirettamente per la Regione non può essere pagato meno di 9 euro l’ora. Sotto questa cifra non si può parlare di lavoro”. 

Rivendicando il carattere unitario della sua candidatura, ha dichiarato: “Non sarò più il candidato del solo PD, ma il candidato di tutti, dell’intera coalizione che vuole cambiare le Marche”.

Infine, ha annunciato le prossime tappe del suo tour elettorale, che toccherà la provincia di Ancona e quella di Fermo, e l’inaugurazione della sede elettorale prevista per giovedì 12 giugno ad Ancona, occasione in cui sarà presentata anche la campagna di comunicazione: “Sarà una campagna fresca, nuova, diversa dalle solite. Perché vinceremo se saremo popolari, ed essere popolari è l’unico modo per battere i populisti”.