Riapre la Guardia Medica a Pesaro, Mattioli: "Una battaglia vinta grazie al PD Pesaro e Urbino"

Per chiedere la riattivazione a tempo pieno del servizio, a Pesaro e in tutto il territorio provinciale, il PD Pesaro e Urbino con tutti gli attivisti, i consiglieri regionali Andrea Biancani e Micaela Vitri, la segretaria provinciale Rosetta Fulvi, il segretario comunale Giampiero Bellucci e la capogruppo dem Anna Maria Mattioli,  ovviamente appoggiati dai Sindaci, avevano presidiato con sit in le sedi delle Guardie mediche di Pesaro e di altri comuni provinciali, per sollecitare la Regione e la Giunta Acquaroli a riattivare il servizio che era stato chiuso o fortemente ridotto, mettendo a grave rischio la salute e la cura dei cittadini.

Ricordo che da due anni - riferisce la capogruppo dem Anna Maria Mattioli - l'ospedale di Pesaro è privo di un reparto pediatrico Ginecologico,  nonostante le nostre continue mozioni e interrogazioni di ripristino dei reparti trasferiti al nosocomio fanese causa COVID, è che al Pronto soccorso, in grave difficoltà per il sottorganico di personale, si registrano gravi disagi per le emergenze dei più fragili, e senza il servizio di Guardia medica la situazione aveva assunto spesso risvolti drammatici. Come se non bastasse, la Regione si sta accingendo a chiudere definitivamente l'azienda Ospedaliera Marche Nord con le inevitabili problematiche connesse alla riorganizzazione di tutto il sistema sanitario regionale».

La raccolta firme per la petizione, in tutte le sedi PD della Provincia di Pesaro e Urbino ha raggiunto numeri altissimi a riprova della percezione della grave emergenza sanitaria in situazioni di assistenza emergenziale.

Una battaglia al momento vinta grazie alla determinazione del Partito Democratico che come sempre scende in piazza e ci mette la faccia. 

A chi in Regione ci aveva accusato di "fare tenerezza" rispondiamo con fatti concreti e battaglie vinte!