Politica
giovedì 14 agosto 2025
Regione Marche e medici di base: accordo per più servizi e nuove misure contro la carenza di personale
newsUn’intesa strategica per migliorare l’efficienza del sistema sanitario regionale.
È stato presentato a Palazzo Raffaello, ad Ancona, l’accordo integrativo tra la Regione Marche e le sigle sindacali Fimmg, Snami, Smi, Fmt e Cisl Medici, che introduce importanti novità per i medici di medicina generale.
Il documento prevede l’attuazione del “ruolo unico”, con i medici di base impegnati a bilanciare l’attività di studio per i propri assistiti con ore di servizio dedicate a prestazioni orarie, in particolare all’interno delle Case della comunità.
Tra i punti principali anche il potenziamento delle Aggregazioni funzionali territoriali (Aft), con l’istituzione di un referente operativo in collegamento con i distretti sanitari.
Per affrontare la carenza di personale, l’accordo introduce in via straordinaria, fino al 31 dicembre 2028, la possibilità per i medici di svolgere fino a dieci ore aggiuntive settimanali su base volontaria.
Sul fronte della prevenzione, vengono fissati nuovi obiettivi per il contrasto al rischio cardiovascolare, basati sul modello “Score2”.
Il presidente Francesco Acquaroli e l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini hanno sottolineato l’importanza dell’intesa per ridurre l’afflusso improprio nei pronto soccorso e migliorare l’accesso alle cure.
Presenti alla conferenza anche il direttore del Dipartimento Salute, Antonio Draisci, e i rappresentanti sindacali Paolo Misericordia (Fimmg) e Alessandra Moraca (Smi).