Regionali 2025: Chantal Bomprezzi apre la campagna elettorale con una sede a Senigallia e sei testimonianze

È iniziata da Senigallia, con l’apertura della sede elettorale in via Istria, la campagna per le Regionali 2025 di Chantal Bomprezzi, segretaria regionale del Partito Democratico e capolista nella provincia di Ancona. 

Con sei testimonianze provenienti da diversi ambiti sociali e produttivi, Bomprezzi ha voluto aprire il percorso elettorale dando spazio alle voci del territorio e ai temi concreti che animeranno il dibattito politico nei prossimi mesi: sanità pubblica, diritto alla casa, impresa e lavoro, sostenibilità ambientale, inclusione sociale.

Avvocata, ricercatrice e docente universitaria in informatica giuridica, 35 anni, senigalliese, Bomprezzi ha dichiarato: “Tramite la voce di queste persone ho voluto raccontare la mia candidatura e le mie battaglie. La politica non è distante, ma concreta e vicina. Vorrei che questa campagna fosse un’occasione per ascoltare, coinvolgere, mettere al centro ciò che nelle Marche non funziona e su cui è necessario intervenire”.

Sul palco dell’inaugurazione si sono alternati:

Giovanni Margiotta, del comitato "Ma quale Casa", sul diritto all’abitare e la necessità di politiche abitative più eque;

Chiara Morico, consigliera comunale di Ostra Vetere, sui temi del dissesto idrogeologico e della sostenibilità;

Chiara Censi, portavoce delle Donne Democratiche della provincia di Ancona, per un rilancio dell’impegno sulla parità di genere;

Francesco Carella, medico e segretario Pd di Camerano, rientrato nelle Marche per scelta, testimone delle difficoltà della sanità pubblica;

Pascale Marquet, imprenditrice del settore vitivinicolo, trasferitasi appositamente nella regione per investire in modo sostenibile;

Samuele Carnevali, imprenditore del Fabrianese, che ha raccontato la sua esperienza di impresa sociale con il birrificio Birra Millecento.

“Mi candido – ha concluso Bomprezzi – perché credo che sia arrivato il momento di dare voce a una nuova generazione, cresciuta politicamente nel territorio e pronta a guidare il cambiamento con competenza, serietà e coraggio. Credo in una Regione Marche capace di trattenere i suoi giovani, offrire servizi pubblici efficienti e contare di più a livello nazionale”.

La sede sarà uno spazio aperto al dialogo e alla partecipazione. 

Oltre a ricevere cittadini per appuntamento, Bomprezzi ha annunciato incontri tematici pubblici, contatti diretti via WhatsApp e mail, e aperture periodiche comunicate tramite social.